Skip to content

Costruire in terra d'Africa: progetto di un centro polivalente in Uganda

L’ Architettura oggi: gli esemi magistrali

“Nell’ultimo decennio si è ampiamente diffusa un’immagine dell’architettura vistosa e distorta, che paradossalmente ha saputo imporsi come obiettivo da perseguire non solo per archistar ma anche per piccoli e medi studi.
Qualcosa, però, sta cambiando. Recentemente, nei luoghi più diversi, si è sviluppata una nuova generazione di architetti che in comune non ha l’età, ma il modo nel quale l’impeto morale si riflette nella pratica della professione intesa, una volta ancora, come “servizio”.
I tratti comuni si riscontrano nella volontà di fare molto con poco, spesso in contesti svantaggiati, dialogando con culture e tradizioni differenti, impiegando l’architettura per risolvere problemi a volte comuni, forse, ma che hanno a che fare con la vita di tutti i giorni” (rivista “Boundaries”, n°1, 2011).
I reali bisogni degli utenti sono messi al centro di questo nuovo metodo di lavoro, disegnando strutture capaci di soddisfarli anche quando risorse economiche e tecnologiche siano carenti. La sfida è quella di “trarre il più dal meno” nei paesi in via di sviluppo e “ridurre al minimo il più” del mondo occidentale, nell’ottica di semplificare da una parte la complessa e sempre più contorta architettura dei paesi sviluppati, dall’altra ricavare un disegno intelligente e funzionale nei contesti più difficili.

Questo tipo di approccio permette di realizzare architetture semplici, non solo per i materiali e le tecnologie impiegate, ma anche per la chiara e immediata chiave di lettura scelta. Il disegno esplica un linguaggio riconoscibile da coloro che vivono questi edifici, in quanto calati totalmente nella realtà che li circonda, sintetizzando al meglio quei caratteri culturali di cui si fanno carico.
Prima di contestualizzare tale metodo di lavoro nella realtà africana è necessario premettere, con le parole di Edouard Glissant, che “l’Africa è invisibile”, o meglio ne vogliamo vedere solo una piccola parte. Conosciamo l’Africa presentata dai mass media, entità straziata dalla povertà, dalle guerre civili, dalla fame e dall’ignoranza e ci siamo ormai convinti che non ci sia niente, o poco altro, oltre a questo. Su questa scia le persone sono portate a credere che anche l’architettura contemporanea africana non abbia raggiunto risultati degni di nota.

Oggi però è tempo di parlare di un’altra Africa, che c’è sempre stata, anche quando non siamo riusciti a vederla, alla quale sono offerte più opportunità: un’Africa che ha meno di trent’anni, che studia all’estero con entusiasmo, che torna al suo paese per dare il proprio contributo e che, sempre più spesso, non propone una copia sbiadita di un modello socio-economico occidentale, ma riesce ad intravedere nuove possibilità oltre i confini del noto.

E’ in questo contesto che si vanno ad inserire i lavori di Diebedo Francis Kéré e di studi di architettura come Tam associati o BC architects, la cui ricerca è volta a conciliare la necessità di raggiungere standard tecnologici elevati, unitamente a principi di semplicità, bellezza, sostenibilità ambientale e sociale.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Costruire in terra d'Africa: progetto di un centro polivalente in Uganda

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Michele Verdi
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2014-15
  Università: Università degli Studi di Firenze
  Facoltà: Architettura
  Corso: Architettura
  Relatore: Roberto Bologna
Coautore: Tafi Francesca
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 80

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi