Skip to content

Hikikomori, dal Giappone all'Italia

Il comportamento violento domestico

Uno dei fenomeni più preoccupanti e più trascurati è quello della violenza operata da adolescenti nei confronti dei loro genitori. Nonostante si tratti di un fenomeno limitato, esso è piuttosto diffuso. Ad esempio, in Francia, a Parigi, è stato istituito un numero verde per i genitori che subiscono aggressioni dai loro figli e le telefonate con richieste d’aiuto sono numerose. Questi genitori sono per lo più persone moderne e liberali, insicure e sbalordite, preoccupate per i loro figli oltre che per se stessi (Piotti, 2012).
I padri, in particolare, temono per le loro mogli che solitamente sono le vittime delle aggressioni.

Un hikikomori, che sente di non essere all’altezza del “Piano messianico” cui è stato predestinato sin dall’infanzia, avverte dentro di sé una rabbia incontenibile che lo porta a nascondersi lontano da tutti piuttosto che dover fare i conti con la vergogna del proprio fallimento. Non potendo dare la colpa a nessuno, finisce col prendersela con i genitori.

È come se sentisse di essere stato ingannato da una madre che lo ha messo al mondo pieno di ambizioni ma con un corpo inadatto al ruolo, e da un padre che continua a riproporgli, invece della grandiosità del progetto, la quotidianità banale di un’esistenza comune (Piotti, 2012).

Il fatto di riconoscerli nella loro normalità corporea provoca nel soggetto hikikomori una rabbia incontenibile. Nel migliore dei casi questa rabbia narcisistica sfocia in violenze verbali nei confronti dei propri genitori, nei casi più estremi in vera e propria violenza domestica.

Anche in passato i figli potevano provare sentimenti ostili nei confronti dei loro genitori, arrivando per esempio ad odiare il proprio padre, tuttavia quell’odio doveva essere represso perché un sistema basato sulla paura ne inibiva l’esplicazione.
Oggi questo modello repressivo non esiste più, perciò ogni rapporto dipende da ciò che gli esseri umani mettono in campo: tutto il loro amore ma anche tutto il loro odio.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Hikikomori, dal Giappone all'Italia

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Federica Pezzulla
  Tipo: Diploma di Laurea
  Anno: 2013-14
  Università: Università degli Studi di Pavia
  Facoltà: Medicina e Chirurgia
  Corso: Tecniche della Riabilitazione Psichiatrica
  Relatore: Francesco Barale
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 122

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

giappone
hikikomori
ritiro sociale
tamaki saito

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi