Le procedure di trasparenza nella conclusione del contratto telematico

Il procedimento di perfezionamento del contratto telematico concluso online tramite accesso al sito
Per una più approfondita analisi sul tema si dovranno esaminare ora le differenze interne al perfezionamento di un contratto telematico concluso online.

Questo particolare tipo di procedimento si perfeziona, con l'esposizione di un'offerta al pubblico da parte del proponente inserita all'interno di un sito di e-shop rivolta verso un soggetto indeterminato, mentre si giungerà al compimento dell'accordo per mezzo dell'accettazione da parte del dichiarante che avverrà tramite la mera pressione del c.d. tasto negoziale virtuale, previo accesso al sito di un e-shop, attraverso la sottoscrizione di un form. La conclusione del contratto online che si perfeziona così avverrà senza scambio di messaggi (c.d. contratti a comunicazione indiretta) caratterizzando in particolare i rapporti c.d. Business to Consumer.

Nei c.d. contratti a comunicazione indiretta il contratto si concluderà online attraverso la mera digitazione del c.d. tasto negoziale virtuale cliccando su "Accetta". Questo procedimento però è stato spesso provato che non concederà al consumatore né il tempo utile per prendere piena consapevolezza del contenuto del contratto che sta andando a stipulare né la possibilità di manifestare il proprio consenso o dissenso ad alcune parti del contratto, imponendo così una manifestazione di volontà che potrà essere espressa in modo univoco. Facendo sorgere così il problema dei c.d. scambi senza accordo o dei c.d. scambi in assenza di dialogo oltre agli eventuali disagi causati da una non esaustiva consapevolezza del contenuto contrattuale che si sta andando a stipulare che generalmente diviene la causa più frequente della nascita del c.d. "rischio informatico" o del c.d. "errore tecnologico" addossato alla figura del consumatore.

In questa sede risulterà molto utile individuare il preciso momento di conclusione del contratto telematico nel particolare caso sopra delineato, riprendendo una celebre affermazione di Greco A. e Lisi A. secondo la quale: «Nei contratti telematici conclusi, non utilizzando il servizio email di internet il momento di conclusione del contratto sarà quello in cui l'impulso elettronico da parte dell'accettante verrà registrato dal computer del proponente. Il contratto sarà concluso, quindi, nel momento in cui l'accettazione, viene registrata dal computer del proponente e nel luogo in cui questo si trova».