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La relazione tra il consumo di sostanze e i tratti di personalità in un campione di giovani adulti

Il consumo di sostanze dei giovani adulti studenti universitari

La presente ricerca nasce dal desiderio di approfondire la frequenza dei consumi di sostanze quali, alcol, tabacco, marijuana, le eventuali relazioni presenti tra i diversi consumi e l'influenza di specifici tratti di personalità nel consumo delle diverse sostanze, in un campione di giovani adulti studenti universitari degli atenei torinesi.

Dai risultati delle nostre analisi, si evince che circa metà del campione intervistato ha dichiarato di consumare alcolici almeno una volta a settimana, e che l'alcolico più consumato sia la birra, seguito dal vino. Probabilmente, il fatto che il consumo del vino si collochi al secondo posto tra gli alcolici consumati più frequentemente, può essere legato in parte, alla tradizionale cultura del consumo alcolico italiano nella quale il vino rappresenta la bevanda alcolica che accompagna quotidianamente i pasti. Al terzo posto tra i consumi alcolici quotidiani ritroviamo altre bevande che contengono alcol; all'ultimo posto invece, vi sono i superalcolici, che invece si collocano al primo posto tra le frequenze alcoliche mensili.

I risultati della nostra ricerca mostrano la presenza di una modalità del bere spinto agli eccessi e finalizzato al raggiungimento dello “sballo”, dimostrato dalla diffusione del fenomeno del binge drinking (Wechsler, 1992); tali dati a conferma di una graduale e crescente globalizzazione dei trend di consumo tra i giovani adulti, come i dati ISTAT e gli studi presenti in letteratura ci hanno suggerito (Furlan, Picci, 1990; Pavarin, Albertazzi, 2006).

Mediamente, il campione intervistato, ha dichiarato di essere ricaduto nel comportamento di binge drinking, circa 1 /2 volte negli ultimi 30 giorni. Per quel che concerne invece il consumo alcolico dei pari, la maggior parte dei soggetti intervistati ha dichiarato che i propri amici consumino almeno 5 bevande alcoliche nel corso di una serata, occasionalmente o circa una volta a settimana.

I risultati delle nostre analisi confermano quanto riscontrato in ricerche europee e americane: la tendenza degli universitari di sovrastimare e percepire un consumo maggiore da parte dei loro coetanei (Sanza, Cicognani, Zani, Nasuelli, 2011). I risultati della nostra ricerca, risultano confermare le ricerche presenti in letteratura che hanno documentato la presenza del fenomeno del binge drinking tra i giovani adulti nei contesti universitari (Di Grande e al., 2000; Knight et al., 2002; Wechsler et al., 2002; Kuntsche et al, 2004; D'Alessio, Baiocco, Laghi, 2006; Scacchi et al., 2006;).

Ciò nonostante la frequenza del fenomeno del binge drinking, emersa dalle nostre analisi, mostra risultati inferiori, rispetto a quelli presenti in letteratura (Norman, Bennet e Lewis, 1998; Conner e Norman, 2006), probabilmente per il fatto che tale fenomeno, essendo in via di sviluppo in Italia, non è stato ancora adeguatamente documentato nel contesto sociale e culturale italiano.

Dalle indagini in merito al consumo di tabacco si è evinto che, circa metà del nostro campione di giovani studenti universitari consumi tabacco e la maggior parte di essi lo faccia quotidianamente. Tali risultati, ad ulteriore conferma della crescente frequenza di tale consumo tra i giovani.

In merito invece al consumo di droghe illecite, in particolare della cannabis, è emerso che circa metà del campione non ne abbia mai fatto uso, risultato che ci permette di affermare indirettamente che circa metà del campione ne abbia fatto uso almeno una volta nella vita.
Una percentuale abbastanza alta, da poter confermare i dati emersi dall'Osservatorio Europeo delle droghe e delle tossicodipendenze e dalla Relazione Europea sulla droga 2014, dai quali era emerso un consumo maggiore di cannabis proprio nella fascia di popolazione dei giovani adulti.

Questo brano è tratto dalla tesi:

La relazione tra il consumo di sostanze e i tratti di personalità in un campione di giovani adulti

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Informazioni tesi

  Autore: Sabrina Ciappina
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2013-14
  Università: Università degli Studi di Torino
  Facoltà: Psicologia
  Corso: Psicologia
  Relatore: Stefano Tartaglia
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 139

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cannabis hashish marijuana

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