Skip to content

Innovazione, struttura e livello di competizione nel mercato delle acque minerali: il caso SACS

La carta d'identità dell'acqua confezionata

Il settore dell'acqua minerale è un sottoinsieme del più ampio comparto del beverage. L'acquisto di minerale da parte del consumatore soddisfa in lui un fondamentale bisogno quale la sete: per tale motivo possiamo senza dubbi classificarlo, anche se non più di una persona avrebbe da ridere, come un bene di prima necessità.
Con considerazioni molto banali, l'acqua in bottiglia può essere inoltre etichettata come un bene indifferenziato, cioè una commodity: per esempio, pochi (o forse addirittura nessuno) di noi si porrebbero il crucio di quale acqua gli verrà servita dal cameriere durante una cena in compagnia di amici. Non è invece così per altre categorie che si ricollegano al beverage. Chiedere una Coca o una Pepsi non è la stessa cosa. Ancor peggio sarebbe chiedere del Lambrusco e ritrovarsi in tavola del Barbera, nonostante entrambi siano vini rossi.
Vedremo in seguito come negli ultimi anni le aziende imbottigliatrici d'acqua abbiano investito importanti cifre per far in modo che anche il loro prodotto risulti differenziato per fare in modo che il consumatore scelga dallo scaffale una determinata bottiglia rispetto ad un'altra “perché è di quella marca”, trovando in essa soddisfazione psicologica oltre a quella semplicemente fisiologica. È interessante a tal riguardo evidenziare i risultati di un'indagine effettuata da Demoskopea nel novembre 2003 sulle scelte e gli atteggiamenti dei consumatori italiani nei confronti dei prodotti alimentari. Il sondaggio mette in luce come tra le 50 marche che gli intervistati ritengono sinonimo di qualità non compare alcun nome di imprese dell'acqua confezionata (ai primi posti, per onore di cronaca, si trovano Barilla, Algida, Buitoni, Agnesi, Findus e Lavazza). […]

Questo brano è tratto dalla tesi:

Innovazione, struttura e livello di competizione nel mercato delle acque minerali: il caso SACS

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Davide Gamba
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2012-13
  Università: Università degli Studi di Bergamo
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria gestionale
  Relatore: Tommaso Minola
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 88

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi