Skip to content

Il peccato al femminile: la non-accoglienza nella donna alla luce del pensiero di Edith Stein

Il peccato nella donna: aspetti psicologici

Nel parlare della donna e delle questioni che toccano la sua formazione ed educazione, Edith Stein si ritrova in una panoramica delle scienze che la porta a considerare la questione femminile dal punto di vista interdisciplinare e con una particolare consapevolezza di quanto questo tipo di approccio richieda una considerazione molto ampia.

Ella stessa si rende ben conto, parlando ad esempio della psicologia, quanti cambiamenti fondamentali e molto importanti per la validità delle sue elaborazioni, fossero avvenuti nei decenni che l’hanno preceduta dal punto di vista scientifico.

La filosofa non esita a parlare apertamente non solo del passaggio dalla psicologia elementare a quella comprensiva, che implica un diverso orientamento, ma anche dal movimento di questa scienza in cui si include l’assunzione di aspetti non strettamente scientifici, oppure attinenti a delle scienze empiriche. Così ella parla di un mutamento della «psicologia senz’anima», la quale comprendeva un certo «scetticismo nei confronti di un’anima sostanziale» e che faceva presupporre il dubbio esistente nei confronti dell’impostazione secondo la quale dietro ai diversi fatti psichici ci stesse un’unità reale della vita umana, a partire dalla vita dell’anima.

Il cambiamento che portava a far nascere la psicologia delle scienze dello spirito, sconfiggeva questo dubbio, in quanto tutti gli orientamenti di questa disciplina avevano come principio l’unità della vita dell’uomo. Arriviamo così anche al pericolo di un’impostazione opposta: dal generale e disgregato al particolare-individuale (ormai compreso come un’unità), assolutamente indefinibile e soggetto ad un unico modo di trattare e cioè quello di considerare ogni caso singolarmente.

La Stein vuole porre l’accento sulla necessità di un’impostazione equilibrata nel trattare della persona umana, indicando le vie di mezzo, cioè le possibilità di raggruppare le esperienze individuali nelle unità che possano dimostrare le stesse caratteristiche, pure restando nella consapevolezza della necessaria flessibilità di quelli che vengono chiamati “tipi”: «I tipi sono importanti dal punto di vista pratico come punti d’appoggio per i vari metodi di intervento educativo e trattamento terapeutico.

Così era inevitabile imbattersi nel tipo femminile o in una molteplicità di tipi femminili […] Balza troppo evidente agli occhi il loro cambiamento con il mutare delle condizioni esterne». Alla luce di queste considerazioni cerchiamo ora di vedere qualche aspetto psicologico attinente all’esperienza del peccato, così come considerato dalla psicologia religiosa e applicandolo al “tipo” donna.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Il peccato al femminile: la non-accoglienza nella donna alla luce del pensiero di Edith Stein

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Agata Pinkosz
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2013-14
  Università: Facoltà Teologica dell'Emilia Romagna
  Facoltà: Istituto Superiore di Scienze Religiose
  Corso: Scienze Religiose
  Relatore: Gianluca Guerzoni
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 87

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi