Skip to content

Mass media e criminalizzazione dei minori migranti: il caso della banda della bandana a Treviso

Le vicende della Banda della Bandana

L’elenco delle attività e degli episodi attribuiti alla Banda della Bandana è molto lungo, ed è sufficiente consultare l’archivio online de La Tribuna per recuperare tutti gli articoli sul tema.

Rispetto al luogo d’azione, invece, non si può definire con estrema precisione, anche se la maggior parte dei reati ascritti alla Banda si sono svolti nelle zone limitrofe alla stazione delle corriere di Treviso, nella parte della città che si avvicina al centro storico, caratterizzata da qualche bar, negozi, e un parco pubblico. Anche se i giornali non l’hanno mai scritto, va detto che quella zona è da sempre una parte “malfamata e pericolosa” della città; di sicuro non l’hanno resa così i ragazzi indicati come componenti della Banda della Bandana.

Individuare invece il momento preciso in cui, secondo i media e le forze dell’ordine, sia nata la Banda della Bandana non è così semplice.

Infatti, l’insieme di ragazzini che componevano questo gruppo era molto numeroso e sempre in continuo cambiamento; non c’è mai stato un numero preciso e “ufficiale” di membri. Come tutti i gruppi informali di preadolescenti e adolescenti, non c’erano regole per l’entrata o l’uscita delle persone dal gruppo, chiunque volesse unirsi e partecipare alla vita sociale poteva farlo e in qualsiasi momento. Caratteristica del gruppo, inoltre, era l’esser composto esclusivamente da maschi; le ragazze che ogni tanto comparivano insieme ai minori migranti erano tutte italiane, e nessuna di loro è mai stata indagata per qualche tipo di reato, o coinvolta in alcun modo nelle vicende della Banda della Bandana.

Il primo articolo di giornale che nomina la Banda della Bandana è de La Tribuna di Treviso, in data 10 ottobre 2004: “(…) da un anno a questa parte, è affiorato anche il fenomeno delle babygang, con i conseguenti atti di bullismo nei confronti dei coetanei. Pantaloni over-size, bandana, atteggiamenti da sbruffone e spostamenti rigorosamente in branco: è questo l’identikit della «Banda della Bandana».”

Questo brano è tratto dalla tesi:

Mass media e criminalizzazione dei minori migranti: il caso della banda della bandana a Treviso

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Stefania Bettiol
  Tipo: Tesi di Master
Master in Criminologia critica, prevenzione e sicurezza sociale
Anno: 2008
Docente/Relatore: Claudia Mantovan
Istituito da: Università degli Studi di Padova
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 99

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi