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La dipendenza affettiva nella relazione di coppia

L’amore nei rapporti di coppia come processo di attaccamento

L’amore, in altri termini, può essere considerato sinonimo di attaccamento, e, nello stesso tempo, parte di quel processo. Non solo. Esso può essere visto come frutto dell’evoluzione e della selezione naturale, della filogenesi, in altri termini, e, pertanto, nelle sue connotazioni, può essere considerato ancorato con le sue radici nel nostro patrimonio genetico, ed è assimilabile, nelle sue funzioni, all’amore che lega un bambino alla madre.

Il sistema dell’attaccamento ha la funzione di mantenere in equilibrio omeostatico le condizioni interne e le condizioni esterne della sicurezza, attivando meccanismi mentali che provvedono all’elaborazione delle informazioni che vengono sia dall’esterno che dall’interno dell’individuo stesso.
Ci si sente sicuri se l’ambiente è sicuro, ma si cade nello sconforto e nella paura se l’ambiente è caratterizzato da condizioni di insicurezza. Il sistema dell’attaccamento si attiva, provvede a far sì che la nostra mente si accorga dell’improvvisa condizione di insicurezza e fa scattare la messa in atto di quelli che vengono detti i comportamenti di attaccamento.

Il comportamento di attaccamento è definito come ogni forma di comportamento che tende a ottenere o a mantenere la vicinanza con qualche altro individuo differenziato e preferito (Holmes, 1993). L’idea della costruzione di rappresentazioni mentali dell’esperienza di attaccamento che funzionino da modelli per l’istaurarsi di nuove relazioni ha consentito un’estensione della prospettiva dell’attaccamento allo studio di legami affettivi diversi da quelli infantili, tra cui il legame di coppia, che appare una delle espressioni più significative dell’attaccamento in età adulta (Carli, Mantovani, 1994). Bowlby (1969), elaborando la teoria dell’attaccamento, si focalizza sul problema della separazione del bambino dalla madre.

Attraverso alcune ricerche, lo psicologo e psicoanalista inglese, osserva che se il rapporto tra la madre e il bambino subisce qualche lesione tutto ciò ha delle conseguenze sulla formazione del carattere dell’adulto. Al contrario una relazione di attaccamento positiva con la madre rappresenta per il bambino una “base sicura” che gli permette di esplorare il mondo. Bowlby constata anche che la qualità di questa relazione costituisce una specie di stampo relazionale che condiziona le future relazioni dell’individuo.

Secondo la teoria dell’attaccamento, infatti, il soggetto ha una tendenza a sviluppare lungo l’arco della vita legami affettivi fondati sul modello relazionale vissuto nei primi mesi di vita con la propria figura di attaccamento. Il comportamento di attaccamento rimane attivo lungo tutto il ciclo vitale. Le figure di attaccamento cambiano e l’individuo diviene progressivamente sempre più autonomo da esse, ma rimane l’esigenza di attaccamento affettivo ad una o più persone. A questo proposito il matrimonio potrebbe essere interpretato come una forma particolare di attaccamento (Carli, 1995).

Secondo questa visione, dunque, il rapporto di coppia può essere inteso come una particolare forma di legame di attaccamento. Di fatto, il legame di attaccamento tra i partner di una coppia presenta alcune diversità rispetto a quello infantile: nella coppia, la relazione è reciproca e simmetrica, diversamente nella relazione genitore-bambino che, per definizione, è fortemente asimmetrica; inoltre, essa coinvolge il sistema motivazionale sessuale e comprende anche la funzione biologica della riproduzione (Shaver, Hazan, Bradshaw, 1988) che, nella normalità, sono estranei al legame genitore-bambino. D’altra parte esistono similitudini tra le due relazioni.

Entrambe, infatti, implicano la ricerca e il mantenimento della prossimità fisica tra i partner, la richiesta di conforto e di disponibilità affettiva e, infine, il dolore per la separazione e per la perdita dell’altro (Carli, 1999; Carli, Mantovani, 1994; Tafà, Malagoli Togliatti, 1998; Weiss, 1982).

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La dipendenza affettiva nella relazione di coppia

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Informazioni tesi

  Autore: Nadia Zinna
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2014-15
  Università: Università degli Studi di Palermo
  Facoltà: Psicologia
  Corso: Psicologia
  Relatore: Giorgio Falgares
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 78

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Parole chiave

violenza psicologica
dipendenza affettiva
co-dipendenza
love addiction
amore dipendente
amore malato
dipendence love
amore distorto
terapia gruppo analitica
ossessione amorosa

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