Skip to content

Bambini e obesità: ruolo del care manager infermieristico in uno studio prospettico sullo stile alimentare in età scolare

Obesità e cancro: l’ ”adiponcosi”

Il cancro, o tumore, ha iniziato la propria diffusione già dal 1900, ma negli anni 2000 l’incidenza di questa patologia è in continuo aumento; non è un caso che ciò avvenga parallelamente allo sviluppo sempre maggiore dell’obesità. La rivista scientifica inglese “The Lancet” ha pubblicato nel 2014 uno studio, condotto su oltre 5,2 milioni di inglesi (il 9% di tutto il Regno Unito) che dimostra che un elevato indice di massa corporea aumenta significativamente il rischio di sviluppare molti dei tumori più comuni.

Le condizioni di salute dei soggetti sono state analizzate per un periodo medio di 7,5 anni: durante questo tempo di osservazione 166.955 soggetti hanno sviluppato uno dei 22 tumori oggetto di valutazione. Lo studio ha documentato l’esistenza di una stretta relazione fra sovrappeso, obesità e alcuni tipi di cancro, in particolare quello dell’utero (con un rischio che può aumentare del 62% rispetto a chi ha un peso nella norma), della colecisti (31% di aumento del rischio), del rene (25% di aumento) e in minor misura di fegato, colon, cervice, tiroide, dell’ovaio, del seno nelle donne in post-menopausa, del pancreas, del retto e leucemie.

I ricercatori hanno calcolato che nel Regno Unito si registrano complessivamente 12.000 nuovi casi all’anno di tumori al cui sviluppo contribuiscono i chili di troppo. Dai 13 ai 16 chilogrammi in eccesso in un adulto sono già più che sufficienti ad aumentare significativamente il rischio di sviluppare almeno 6 diversi tumori (utero, colecisti, rene, cervice, tiroide, leucemia).
L’obesità è seconda solo al fumo di sigaretta per la capacità di causare il cancro.

Questo dato è stato rafforzato da uno studio americano I cui risultati evidenziano come l’eccesso ponderale e l’obesità sono correlate con circa il 20% di tutti i casi di cancro. Tra questi sono inclusi il cancro dell’esofago, tiroide, colon-retto, rene, fegato e cistifellea, mieloma multiplo, linfoma, leucemia e infine cancro al seno e all’endometrio in situazioni di menopausa. L’esistenza di un nesso causale tra obesità e cancro ha portato recentemente ad introdurre nella comunità scientifica il neologismo “adiponcosi”, dal latino “adiposis” (condizione di accumulo di grasso nell’organismo) e dal greco “oncosis” (formazione di un tumore), coniato per descrivere con una sola parola come l’eccesso adiposo possa contribuire all’insorgenza di tumori. Il cancro a colon-retto, mammella (in età post-menopausale), endometrio, rene, esofago si ricollegano all’obesità.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Bambini e obesità: ruolo del care manager infermieristico in uno studio prospettico sullo stile alimentare in età scolare

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Mauro Cassanelli
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2015-16
  Università: Università degli Studi di Foggia
  Facoltà: Medicina e Chirurgia
  Corso: Infermieristica
  Relatore: Daniele Paolillo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 90

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi