Skip to content

Il realismo creaturale nei romanzi di Federigo Tozzi

Il realismo dopo Shakespeare

Lo stile classico francese riprende tutta l'autoreferenzialità e la chiusura al dramma del quotidiano, all'uomo nella sua problematicità, della tragedia classica. I personaggi che Molière, Racine e Corneille mettono in scena sono immobili, la loro vita si svolge in un ambito puramente sublime, totalmente altro dalla vita quotidiana e soprattutto altro dalla debolezza creaturale del corpo, l'unico aspetto della persona che può essere tollerato è la morte, in quanto assume tratti di grande tragicità.

Il Settecento porta con sé un aumento dell'attenzione alla realtà della vita in particolare con l'Illuminismo nel pensiero di Voltaire e di Rousseau, ma il tutto rimane ancora molto superficiale ed evita di approfondirsi nelle caratteristiche del creaturale. Quello che di fatto si va ad approfondire poi nel realismo moderno è il contesto storico-culturale in cui l'uomo si trova a vivere e con il quale si deve confrontare sulle orme di Stendhal, da cui riparte anche l'irruzione del serio ed esistenziale nel tragico con una rinnovata spinta nell'utilizzo della mescolanza stilistica, ma con un significativo cambiamento.

Il realismo che si viene a delineare con Flaubert, i de Goncourt e Zola è un realismo dove lo scrittore segue i procedimenti della creazione: rappresenta la realtà senza una propria posizione all'interno del racconto, anzi spesso tutto viene filtrato dallo sguardo dei personaggi e questo si amplifica e si moltiplica con il frammentismo del modernismo rappresentato da Virginia Woolf, dove viene indagata profondamente la molteplicità della realtà e dell'uomo; viene a mancare un punto di vista unico.

La scrittrice inglese, come altri autori del modernismo dell'epoca, innalza al livello tragico l'attimo che ciascuno vive, ogni attimo comporta in sé un significato altro ed una possibile illuminazione di senso. […]
Virginia Woolf, e la cultura modernista con lei, aprono la strada all'opera letteraria che valorizza la realtà nei suoi attimi, fino a valorizzare all’interno di un romanzo il pensiero stesso del personaggio.
Cosa che sorprende in questa trattazione è l'incursione sugli autori russi che si delinea come pienamente europea, in particolare Auerbach riconosce in Dostoevskij e Tolstoj autori che appartengono ad una cultura che non si è allontanata dal realismo cristianocreaturale e che analizza l'uomo nelle sue profonde questioni morali, nella sua imprevedibilità ed interezza.
[…]

Questi autori della seconda metà del XIX secolo descrivono l'uomo nella sua dignità creaturale, senza alcun riguardo alla classe sociale di appartenenza.[…]
Queste caratteristiche della letteratura russa portano il critico tedesco a rintracciare nella sua descrizione un'«immediatezza di vita¬ che non è più possibile recuperare nel resto della letteratura europea moderna, tanto che si parla di uno scontro forte tra i due modi così lontani di concepire il realismo.

In conclusione vorrei sinteticamente ricordare che per Auerbach si delinea come realismo creaturale quel modo di rappresentare la realtà che tiene conto sia della sofferenza dell'uomo dovuta alla caducità della vita e al degrado di essa sia del trionfo vitalistico descritto da Rabelais, sia dell'uomo nel suo essere manifestazione interiore ed esteriore, calato in una quotidianità. A livello stilistico Auerbach ritiene che questo si possa realizzare solo in un contesto di mescolanza degli stili, cioè una modalità che possa tener conto di tutti i livelli di molteplicità dell'uomo.
[…]

Nelle conclusioni di Mimesis il critico tedesco chiarisce ulteriormente il significato di quest'opera, per cui vuole essere l'analisi dell'«interpretazione della realtà per mezzo della rappresentazione letteraria o “imitazione”¬. Lo scopo è ambizioso, ma possibile, come chiarisce lui stesso, solo grazie ad una selezione dei testi e per il fatto che, essendo in esilio non ha a disposizione concretamente tutte le opere che potevano sviare e rallentare o impedire lo sviluppo del lavoro stesso.

L'analisi di come è stata interpretata la realtà nel corso della storia viene sviluppato in modo diacronico vedendo un punto di svolta nel Medioevo che sviluppa quanto aveva introdotto la persona di Cristo, uno stravolgimento dei canoni letterari classici che ha portato a quel realismo francese sorto a all'inizio dell'Ottocento con Balzac e Stendhal. Tutta questa produzione diede rilevanza alla vita quotidiana rendendola degna di una trattazione letteraria seria, problematica se non addirittura tragica.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Il realismo creaturale nei romanzi di Federigo Tozzi

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Elena Almangano
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2013-14
  Università: Università degli Studi di Siena
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Lingua e cultura italiana
  Relatore: Guido Mazzoni
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 101

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

realismo
tozzi
realismo creaturale

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi