Skip to content

Il coordinatore in chiave montessoriana. Riflessioni sul metodo Montessori e sulla figura del coordinatore

Il nido Montessori e i suoi benefici

Maria Montessori ripone grande fiducia nei confronti dei bambini di tutte le età.
È convinta del fatto che, il bambino piccolo non sia una versione ridotta del bambino più grande ma piuttosto un essere speciale con esigenze diverse che cambiano e si trasformano con la crescita.
Il bambino di 0-3 anni ha un repertorio sensoriale e motorio che necessita dell’esercitazione costante e di un ambiente preparato con cura e attenzione dalle educatrici che gli permetta di incamminarsi sulla via dell’indipendenza.
Proprio per questo motivo il nido può rappresentare per il bambino un luogo importante e favorevole al suo pieno sviluppo.

A tal proposito Daniele Novara, pedagogista e dirigente del Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti, in un’intervista pubblicata in un articolo sulla rivista pediatria UPPA, sostiene che: «I bambini che frequentano nidi di qualità hanno maggiori possibilità di affermarsi nella vita sia dal punto di vista degli apprendimenti culturali e quindi scolastici, sia dal punto di vista del successo individuale».

Gli asili nido e i loro progetti educativi interni sono quindi studiati tenendo conto delle priorità, dei tempi e del libero sviluppo del bambino, in particolare di quello sensoriale proprio perché il primo canale con il quale i bambini apprendono fino al terzo anno (fino al sesto) di vita è proprio legato alla sensorialità.
Per un bambino, gli odori, i sapori, i suoni, le sensazioni tattili ed i colori rappresentano cose nuove ed esaltanti poiché, tramite esse, lui entra in contatto con la realtà circostante.

Queste esperienze citate pocanzi possono essere fatte con grande libertà al nido e, proprio per questo motivo, esso rappresenta l’ambiente adatto a corrispondere ai bisogni specifici del bambino in ogni momento.
Un bambino di 0-3 anni, è molto sensibile, non sa controllare i suoi sentimenti e percepisce ogni cosa in modo diretto e forte senza saper esprimere le sue sensazioni come sa fare un adulto, motivo per cui spesso, le sue emozioni restano sepolte interiormente o vengono “scacciate via” con comportamenti inadeguati e, talvolta, aggressivi.
Il nido aiuta il bambino ad incamminarsi sulla via dell’indipendenza: «un’azione pedagogica efficace sui teneri bambini è quella di aiutarli ad avanzare su vie di indipendenza […] aiutarli ad imparare a camminare senza aiuto, a correre, a salire e scendere le scale, a rialzare oggetti caduti, a vestirsi e a spogliarsi, a lavarsi, a parlare per esprimere chiaramente i propri bisogni, a cercare con tentativi di giungere al soddisfacimento dei loro desideri […]».

Gli adulti pensano spesso che i bambini non abbiano un “cervello”, che siano “fantocci inanimati” che per vivere hanno bisogno del loro intervento, motivo per cui li lavano, li vestono e svestono, li imboccano come fossero bambolotti senza pensare neanche un’istante che sono esseri umani e che hanno tutte le capacità per “provare a fare”, sbagliare ed imparare, in totale autonomia.

Al nido non esiste l’adulto che si sostituisce all’agire del bambino ma ci sono esperti che mettono al primo posto la sua libertà poiché hanno la piena consapevolezza del fatto che il piccolo al quale non è permesso di sperimentare qualcosa, ovviamente non saprà mai farlo finché avrà qualcuno che agirà per suo conto.
Proprio per questo motivo è necessario dare la possibilità ai bambini di conoscere un ambiente alla loro portata, all’interno del quale avranno a disposizione figure competenti che li aiuteranno alla conquista di atti utili per il loro futuro e li lasceranno liberi di poter esplorare e scoprire nuove cose di quel “mondo” che li circonda.

Un’altra opportunità e beneficio fondamentale che l’asilo nido può donare ai bambini, è rappresentato dall’interazione con altri coetanei grazie alla quale il piccolo inizia a riconoscere l’altro ma soprattutto sé stesso.
Al nido il fanciullo capisce come comportarsi socialmente, affronta e impara a gestire le prime interazioni e i primi conflitti, sviluppa maggiormente il linguaggio poiché sente una forte necessità di comunicare con gli altri amichetti in quell’ambiente sociale diverso da quello ovattato e protetto di casa.

L’asilo quindi permette ai bambini di poter essere “educati alla libertà” e di poter acquisire un’autonomia tale da potergli facilitare l’ingresso alla scuola dell’infanzia, possessori di un piccolo bagaglio esperienziale che gli ha donato la capacità di muoversi e agire in modo totalmente indipendente da “mamma e papà” e di poter vivere come “piccoli uomini maturi” dotati di un “grande intelletto”.

Il rispetto della loro natura, delle loro scelte, dei loro tempi; l’accettazione incondizionata dei loro errori (che non sono da censurare, ma diventano occasione di crescita), il non sostituirsi e il non anticipare, permetteranno la crescita di individui consapevoli, possessori di un pensiero critico, aperti alle diversità, non competitivi: individui che riconosceranno l’altro come risorsa.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Il coordinatore in chiave montessoriana. Riflessioni sul metodo Montessori e sulla figura del coordinatore

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Manuela Durinzi
  Tipo: Tesi di Master
Master in COORDINATORE PEDAGOGICO DI NIDI E SERVIZI ALL'INFANZIA
Anno: 2017
Docente/Relatore: Romina Panella
Istituito da: Università Telematica "Giustino Fortunato"
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 28

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

pedagogia
metodo montessori
asilo nido
maria montessori
coordinatore pedagogico
tesi master
liberta' del bambino
figura educatore
educazione libera
aiutami a fare da solo

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi