Skip to content

Comunicazione delle fede in un contesto multiculturale. L'esempio di alcune comunità di immigrati a Roma.

Paradigmi della comunicazione missionaria

Un altro paradigma che si propone come comunicazione missionaria e che tiene conto dell’interpretazione culturale è quello ideato da Hesselgrave chiamato da lui stesso “modello di comunicazione missionaria a tre culture”.
Hesselgrave si avvale del contributo offerto da Eugene Nida riguardo alla comprensione dei problemi di comunicazione del missionario. Il modello della comunicazione a tre lingue di Nida, valido per la traduzione della Bibbia, costituisce la base del suo lavoro.
Nel modello di Hesselgrave la comunicazione si distribuisce in tre livelli: il primo è costituito dal contesto nel quale nasce la Bibbia, chiamato “cultura biblica” che a sua volta comprende l’emittente e il destinatario del messaggio; al secondo livello si pone la cultura del missionario che “ha ricevuto il messaggio [...] così come gli è stato comunicato da una fonte”; il terzo livello è rappresentato dalla cultura del ricevente anch’essa con le sue fonti, messaggi e riceventi.
Il missionario è quindi in una posizione intermedia, fedelmente rivolto al messaggio Biblico, ma proiettato verso i suoi destinatari. Non potrà mai comprendere pienamente i parametri culturali del messaggio Biblico che non gli appartengono né potrà mai essere indigeno alla cultura che lo accoglie.

Hesselgrave considera il contesto culturale essenziale per la comunicazione della fede, ma la sua attenzione è rivolta principalmente al missionario come protagonista della comunicazione. Il ricevente ha poco spazio, anche se gli è riconosciuta l’interpretazione secondo i suoi valori culturali, ai quali il missionario deve porre molta attenzione. Se osserviamo le direzioni delle frecce notiamo subito che il ricevente non dà nessun apporto né al messaggio biblico, né al missionario, l’unico ruolo che ha è quello di ricevere. Se potessimo dirlo con i modelli missionari saremmo ancora all’adattamento fatto dal missionario e non dalla comunità locale.

Il passo verso l’inculturazione è bene espresso da un modello rituale, come quello di Carey, che considera la comunicazione “un processo di creazione dell’esistenza culturale ma anche un processo continuo di riti comunitari per mezzo dei quali noi esaminiamo e modifichiamo, ma anche celebriamo le credenze comuni che manteniamo”. Se “l’inculturazione è la relazione vitale tra la fede e la cultura, l’inserimento della vita cristiana nella cultura e il processo continuo di interazione reciproca e critica tra di essi”, il soggetto principale di questa comunicazione è il ricevente in continuo dialogo con la sua cultura, con la cultura del missionario che ha portato la fede e prima di tutto con il messaggio evangelico. Se al primo posto sta il messaggio, ciò significa che nessuna delle due parti lo possiede interamente, quindi il messaggio è compreso in parte da entrambi, che solo comunicando tra di loro lo possono costruire. Il messaggio c’è già nella Bibbia ma è necessario comprenderlo e la comprensione più ricca avviene con lo scambio tra le parti.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Comunicazione delle fede in un contesto multiculturale. L'esempio di alcune comunità di immigrati a Roma.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Emanuela Nardin
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2006-07
  Università: Pontificia Università Salesiana
  Facoltà: Scienze della Comunicazione
  Corso: Scienze della Comunicazione
  Relatore: Emiro Cepeda
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 190

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

antropologia simbolica
comunazione
comunicazione della fede
comunicazione interculturale
fede
immigrati
intercultura
multiculturalità
ricerca scientifica
roma
trama associativa

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi