La Balanced Scorecard negli enti locali

Nel regolamentare all’art. 40 del nuovo ordinamento finanziario e contabile, l’organizzazione del controllo di gestione negli Enti locali, si fa esplicito riferimento al sistema contabile delle rilevazione d’esercizio utilizzato durante la gestione. Il sistema contabile impiegato e le rilevazioni effettuate devono consentire l’analisi dei fatti amministrativi da un punto di vista sia economico che finanziario. Deve trattarsi, quindi, di un sistema di rilevazione in grado di far conoscere sia i costi sopportati ed i proventi acquisiti durante la gestione, che sia i risultati raggiunti. All’art. 64, si rileva che gli Enti locali possono adottare: “il sistema di contabilità che più ritengono idoneo per le proprie esigenze”. Questo disposto normativo porta a sottolineare che le rilevazioni contabili economiche, cui è fatto riferimento nell’art. 74, sono necessarie per le successive misurazioni di efficacia, efficienza, ed economicità, e debbono essere idonee a valutare il grado di attuazione degli obiettivi programmati. L’impianto contabile scelto da ogni Ente locale, non può essere stabilito senza alcun vincolo, ma deve essere comunque “idoneo” a soddisfare le “proprie esigenze” della struttura produttiva in cui è inserito e, quindi, anche a soddisfare le esigenze che nascono dal controllo di gestione, impostatosecondo il disposto normativo dell’ordinamento finanziario e contabile. Si evidenzia, quindi, sia la necessità di collegare articoli dell’ordinamento finanziario e contabile tra di loro sia l’opportunità di specificare i contenuti normativi e gestionali nei regolamenti di contabilità degli Enti locali. Le misurazioni dell’efficacia, dell’efficienza e dell’economicità ricercate nel controllo di gestione, richiedono, prevalentemente, un sistema contabile economico di tipo analitico, in grado di rilevare i costi ed i proventi in diretta pertinenza in ogni intervento, servizio, progetto e programma realizzato nell’Ente locale. Tale base informativa è particolarmente utile per realizzare un qualificato controllo della gestione e per orientare le scelte programmatiche e di governo.