Skip to content

Gruppi di pressione nel sistema politico americano

L’influenza politica della health care lobby

Guardando ai dati ci si rende conto che le preoccupazioni dei cittadini non sono poi cosi infondate. Le principali lobby operanti nell’ambito sanitario hanno speso nel 2008 circa 1,4 milioni di dollari al giorno al fine di influenzare il Congresso.

• Le health care lobby sono tra le più potenti a Washington e da decenni conducono un’estenuante battaglia a colpi di finanziamenti elettorali, per difendere gli enormi interessi legati all’industria sanitaria. Secondo i dati forniti da the Center for Responsive Politics (www.opensecrets.org) risulta che:

• Le industrie sanitarie (health industries) nonché le assicurazioni sanitarie, le industrie farmaceutiche, quelle dei prodotti sanitari, gli ospedali e le corporazioni sanitarie, hanno speso circa 373 milioni di dollari in donazioni alle campagne elettorale dei membri del Congresso nel 2000.

• La spesa pubblica sanitaria degli Stati Uniti è cresciuta del 73% dal 2000 al 2008.
Le lobby sanitarie hanno contribuito per circa 94 milioni di dollari per i candidati al Congresso nel ciclo elettorale del 2008, mentre nel 2000 tale cifra era di “soli” 54 milioni.

• I membri del Congresso che detengono cariche all’interno di quelle commissioni e sottocommissioni che hanno il potere di legiferare su normative legate alla riforma sanitaria, hanno ricevuto donazioni per oltre 178 milioni dal 2000 al 2008. Questa cifra corrisponde a circa la metà di tutti i contributi che hanno interessato il Congresso.

• Si nota inoltre come le health industies siano molto attente nell’elargire in modo equo il denaro tra il Partito Repubblicano e quello Democratico durante le campagne elettorali, per poi convogliare tutto il denaro verso le casse del partito vincente. Nel 2000 quando i repubblicani controllavano la Camera dei Rappresentanti e quasi la metà del Senato, i membri di questo partito presenti nelle commissioni legate all’ambito sanitario, hanno ricevuto più del doppio dei Democratici delle donazioni delle industrie sanitarie: il 68% contro il 32%. Allo stesso modo, quando nel 2008 i democratici controllavano entrambe Camera dei Rappresentanti e Senato, il rapporto in percentuale era del 61% dei contributi contro il 39% per i repubblicani.

• Le lobby farmaceutiche da sole spendevano una media di 733mila dollari al giorno nel primo quadrimestre del 2009. Dal 2000 le industrie farmaceutiche hanno speso oltre 3 miliardi di dollari in azioni di lobbying, con un incremento annuo che in percentuale corrisponde al 142%. Negli ultimi quattro anni le health care lobby si sono posizionate sempre al primo posto per quantità di denaro speso, in media un milione di dollari al giorno.

• La maggior parte del denaro coinvolge i membri del Congresso che servono le cinque commissioni che hanno autorità decisionale sul sistema sanitario, queste sono: The House Energy and Commerce Health Subcommitee, the House Ways and Means Health Subcommittee, the House Education and Labor Commitee le corrispettive commissioni presenti al Senato, the Senate Finance Committee e the Health, Education, Labor and Pensions Committee.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Gruppi di pressione nel sistema politico americano

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Nicola Palumbo
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi di Perugia
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze della comunicazione sociale e istituzionale
  Relatore: Roberto Segatori
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 131

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

farmaceutiche
grassroots
gruppi
health care
lobbies
lobby
obama
pressione
riforma sanitaria
stati uniti
strumenti
usa

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi