Skip to content

EMAS come sistema di gestione del territorio - Il caso del settore estrattivo in Veneto

Sinergie della registrazione ambientale EMAS con i processi di agenda 21 locale

La consapevolezza che la posizione competitiva delle amministrazioni locali è influenzata anche dalle caratteristiche tangibili e intangibili di un’area territoriale, insieme all’esigenza di perseguire uno sviluppo sostenibile, stanno spingendo gli enti pubblici e il mondo dell’impresa a concepire e ad impostare la gestione del territorio in un’ottica nuova, più integrata e basata su un approccio organico e relazionale.
L’attuazione e la realizzazione di questa gestione condivisa ed integrata sposta l’attenzione sul territorio, sulle opportunità di integrazione socio-economico ed ambientale esistenti fra le diverse realtà, pubbliche e private, presenti in un’area geografica e sulla necessità di coniugare la valorizzazione con l’innovazione
I tentativi che si stanno realizzando in Italia per una nuova gestione del territorio, sembrano trovare un importante punto di riferimento nei modelli gestionali, orientati al miglioramento continuo e al tempo stesso certificabili, quali ISO 9000 e ISO 14000, ma soprattutto l’applicazione del regolamento comunitario EMAS (Cecatiello, 2003). La Commissione Europea ha emanato alcuni indirizzi riguardanti le organizzazioni che possono essere registrate EMAS, dedicando apposita attenzione al caso delle pubbliche amministrazioni .Elemento determinante risiede nell’affermazione contenuta nella Decisione n. 681/2001, che dichiara:
(…) quando un’organizzazione che chiede la registrazione EMAS è un’istituzione pubblica, è importante dichiarare che gli aspetti ambientali diretti, come quelli derivati ad esempio dalle politiche dell’autorità, possono essere importanti e quindi i problemi da considerare non possono essere limitati soltanto alla struttura organizzativa di gestione e agli aspetti ambientali diretti associati (…).

Tale considerazione introduce il sistema ad una dimensione enormemente più ampia del controllo degli impatti ambientali, generati direttamente da parte di un ente pubblico durante lo svolgimento delle proprie attività amministrative, oggettivamente piuttosto limitati, ma si pone l’ambizioso fine di valutare ed entrare nel merito delle potenziali ricadute ambientali delle politiche dell’ente. Da un lato, un approccio del genere aumenta notevolmente la complessità del sistema, dall’altro lo “investe” di notevoli potenzialità legate al miglioramento del territorio e ad un suo sviluppo in senso eco-compatibile. Gli enti locali (intesi come province, comuni, comunità montane, parchi e similari) sono caratterizzati da una vocazione riconducibile al governo del territorio e, nell’attuazione delle proprie politiche, possono stipulare convenzioni locali o accordi di programma, tra soggetti diversi presenti sul territorio, intendendo in questo senso sia enti sotto o sovra ordinarti (esempio le province ed i comuni), sia soggetti competenti per tematiche specifiche (esempio le ATO).

Questo brano è tratto dalla tesi:

EMAS come sistema di gestione del territorio - Il caso del settore estrattivo in Veneto

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Riccardo Semenzato
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2007-08
  Università: Università IUAV di Venezia
  Facoltà: Pianificazione del Territorio
  Corso: Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale
  Relatore: Matelda Reho
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 225

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi