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Valutazione degli effetti biologici della movimentazione di sabbie marine mediante l'utilizzo di biomarker cellulari in Mytilus galloprovincialis

Caratteristiche anatomo-fisiologiche di Mytilus galloprovincialis

La conchiglia dei bivalvi (Mengoli, 1998) è composta da due valve generalmente simmetriche, una destra e una sinistra, separate dai relativi lobi del mantello e destinate a proteggere i visceri. Esse sono unite da un legamento e una cerniera, e sono costituite da una matrice organica formata da proteine, mucopolisaccaridi e cristalli di carbonato di calcio, generalmente sotto forma di calcite (cristalli esagonali) o aragonite (cristalli rombici). Il legamento, a forma di fuso, è fissato ai bordi dorsali delle valve e grazie alla sua elasticità e alla sua posizione intercalare determina l’apertura delle valve (Gosling, 1985). È separato dal mantello a livello della zona dorsale posta fra i suoi due lobi (istmo palleale). I muscoli adduttori, inseriti perpendicolarmente rispetto alle valve, si oppongono all’azione meccanica del legamento e chiudono la conchiglia. Nel loro punto d’inserzione sulla faccia interna delle valve essi determinano le cosiddette «inserzioni».
Il muscolo madreperlaceo, essendo formato da fibre lisce, fornisce contrazioni lente ed a basso consumo energetico , mentre invece i muscoli vitrei formati da fibre striate danno luogo a contrazioni rapide ad alto consumo. Sono queste ultime che presiedono alla chiusura rapida delle valve mentre le prime provvedono alla chiusura protratta per lunghi periodi di tempo. I muscoli adduttori presentano un’attività ritmica costituita da un periodo di rilassamento, che si effettua con lentezza e lascia una fessura tra le due valve, seguito da una contrazione rapida che provoca la chiusura delle valve stesse.

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Valutazione degli effetti biologici della movimentazione di sabbie marine mediante l'utilizzo di biomarker cellulari in Mytilus galloprovincialis

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Informazioni tesi

  Autore: Andrea Gaion
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2006-07
  Università: Università degli Studi di Pisa
  Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
  Corso: Biologia
  Relatore: Marco Nigro
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 82

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