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La fiaba nei mondi digitali di Jordan Mechner e Fumito Ueda

Letteratura moderna e avanguardie

Nel XX secolo si riconosce che le possibilità date dalla forma libro non sono state esplorate abbastanza e si lavora sulla sua struttura, definita da una linearità maggiormente confermata dalla letteratura di prosa del XIX secolo. Le possibili interazioni tra testo e paratesto non erano ancora state elaborate, lasciando il paratesto come un elemento didascalico.In più modi le avanguardie artistiche del XX secolo hanno portato il testo fuori dai suoi binari della linearità, facendolo scontrare con il gioco, restituendo diversi risultati. L'esempio più importante è la poesia concreta dei futuristi, dove il testo ed il paratesto si fondono: il testo perde la sua forma per evidenziare un enfasi visiva e sonora, così la parola diventa non solo significante di un concetto, ma rappresentazione visiva dello stesso, rappresentando così una forma vivente, oggetti, rumori e talvolta concetti astratti. Un esempio è Parole in libertà (1914) di Filippo Tommaso Marinetti (1876 – 1944), opera che viene vista anche come il crollo del ponte tra poesia e prosa. Il modernismo procede invece nella decostruzione dei tempi narrativi e dei soggetti, creando continui flashback e flashforward, sovvertendo le regole grammaticali e la punteggiatura, esattamente come opera James Joyce (1882 – 1941) in Ulysses (1922), che eliminando la punteggiatura restituisce la sensazione dello scorrere dei pensieri. Oltre la distruzione delle regole grammaticali e della cronologia narrativa viene preso di mira anche il soggetto dell'opera: viene distrutta la figura dell'eroe, deteriorandone l'aura, mutandolo in un eroe moderno dove la sua avventura consiste nell'attraversare la vita quotidiana. L'elevazione dell'eroe esposta dal mito e dalla fiaba come figura in cui rispecchiarci, pronta alla risoluzione di problemi epici inverosimili che simboleggiano gli ostacoli della nostra vita, viene portata alla sua contestualizzazione nel mondo reale perdendo il valore aggiunto della meravigliae la sua valenza eroica.

Questo brano è tratto dalla tesi:

La fiaba nei mondi digitali di Jordan Mechner e Fumito Ueda

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Informazioni tesi

  Autore: Luigi D'elia
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2008-09
  Università: Accademia di Belle Arti di Bera
  Facoltà: Design e Arti
  Corso: Nuove Tecnologie dell'Arte
  Relatore: Andrea Balzola
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 83

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