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Unità 731 - Un male ancora poco conosciuto del Sol Levante

Lo shock a Shinjuku (新宿区)

Negli anni Ottanta il quartiere di Shinjuku divenne il centro delle attività amministrative della città di T?ky?. Questa scelta da parte dell’amministrazione del Paese comportò, tra l’altro, la costruzione di nuovi edifici.
Nel giugno del 1989, durante gli scavi per la costruzione di quello che sarebbe diventato il Ministero della Sanità vennero trovati numerosi resti di ossa umane. Il Ministero sarebbe dovuto sorgere proprio dove era situata la Facoltà di Medicina, la stessa in cui aveva studiato e in cui aveva iniziato le sue ricerche Ishii Shir?.
La notizia di questa fossa comune provocò uno scandalo in tutto il Giappone e la popolazione ne rimase scioccata. A due anni di distanza dalla loro scoperta, le ossa vennero esaminate e si scoprì che si trattava di scheletri di ben 100 individui, uomini e donne, di origine mongola. Molti teschi presentavano segni di operazioni chirurgiche ma, non fu stabilito nessun collegamento con l’Unità 731. Tuttavia, l’opinione pubblica non solo interpretò i risultati degli esami come prove evidenti della connessione tra l’Unità e Ishii Shir? ma si oppose alla volontà del governo di cremare le ossa1. Iniziò così, probabilmente, una presa di coscienza dei cittadini giapponesi e presto vennero organizzate mostre fotografiche sull’Unità 731. Inoltre, dopo un viaggio in Manciuria, alcuni giapponesi tentarono di far entrare nel Ministero della Salute una donna, parente di una vittima del campo di Pingfang. Purtroppo però, alla donna non solo non fu consentito l’accesso all’edificio, ma non le fu permesso nemmeno di vedere i resti dei corpi.
Per il governo, ammettere che quelle ossa provenivano da vittime dell’Unità 731, voleva dire non solo confessare mezzo secolo di bugie ma anche pensare a un risarcimento per tutte le persone coinvolte.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Unità 731 - Un male ancora poco conosciuto del Sol Levante

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Informazioni tesi

  Autore: Rossana Carne
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi di Torino
  Facoltà: Lingue e Letterature Straniere
  Corso: Lingue e culture moderne
  Relatore: Monica De Togni
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 81

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Parole chiave

731
biologici
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esperimenti
giappone
ishii
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