Confronto e analisi empirica tra due nuovi emergenti ecosistemi di gestione dei sistemi mobile: Android OS vs iPhone OS.

I mercati, soprattutto quelli high-tech che si trovano in una fase di continuo fermento, sono caratterizzati dall’avvento continuo di nuove tecnologie e dall’ingresso di nuovi fattori, i quali offrono nell’immediato un elevatissimo ritorno economico, per poi crollare poco tempo dopo creando così, di fatto, un trend altalenante nei rendimenti dei nuovi prodotti, caratterizzati quindi da un carattere incerto sia in termini monetari che temporali. Abbiamo già accennato come le nuove idee apportano nuovi introiti, ma qui nella fattispecie diremo se e quanto un nuovo fattore sia sostenibile nel tempo e in particolare, quali sono quei fattori critici di successo sostenibili, che fungono da perno portante per l’impresa in termini di differenziazione e vantaggio competitivo.

Nell’analisi SWOT sono stati discussi i punti di forza che costituiscono il vantaggio competitivo di entrambe le aziende; adesso è importante sapere se e quanto questi fattori sono da considerarsi sostenibili nel tempo. Cominciamo col dire che l’obiettivo di ogni nuovo elemento che viene introdotto sul mercato deve essere composto in linea generale da tre caratteristiche fondamentali: la massimizzazione della soddisfazione del cliente, la riduzione della durata del ciclo di sviluppo e il controllo dei costi di sviluppo (Schilling, 2009, p. 377-380). Come suggerisce la letteratura, infatti, solo rispettando queste tre caratteristiche si riesce a definire un equilibrio capace, se affiancato anche da altri elementi quali l’inimitabilità e la capacità dell’impresa nel generare valore (Invernizzi, 2008, p. 177-179), di rendere sostenibili i propri fattori critici di successo. Se invece, anche una di queste tre caratteristiche è trascurata, s’incorre verso un degrado dell’economicità che si traduce in poco tempo anche in riduzioni dei margini operativi (riduzione causata, in questo settore specifico, soprattutto dalla forte pressione dei competitor), e nel peggiore delle ipotesi può portare a un dissesto finanziario, il quale può richiedere interventi di ristrutturazione o ri-orientamento dell’impresa.
Se invece non si possiedono o vengono meno i requisiti di differenziazione, in un’ottica di medio/lungo periodo verrà difficile mantenere il proprio vantaggio competitivo, perdendolo a favore dei competitor.