Skip to content

Strategie di brand management e contabilizzazione del marchio: il caso A.S. Roma S.p.A.

I criteri di valutazione “indiretti”

Con riferimento all’individuazione delle tecniche e dei metodi maggiormente idonei alla valutazione economica di un segno distintivo, indipendentemente dal coacervo di elementi materiali e immateriali costituenti il complesso aziendale cui il medesimo afferisce, si rileva come una fondamentale differenziazione possa essere operata distinguendo tra criteri indiretti e criteri diretti.
Con il primo dei summenzionati criteri, la quantificazione del valore economico del marchio può soltanto articolarsi per confronto (sottrazione) fra le misure di diverse grandezze. Tale criterio presuppone l’utilizzo del cosiddetto metodo patrimoniale complesso, che si caratterizza per l’analitico e separato apprezzamento del valore corrente dei singoli beni appartenenti al patrimonio di un’impresa, compresi quelli non evidenziati nel bilancio d’esercizio o ivi esposti a valori molto distanti da quelli correnti, come è usualmente il caso delle attività immateriali.

La metodologia in esame può essere identificata con la seguente formula:
- Wm = W – K’ – V.Imm.(escluso il marchio)

dove:
- Wm, è il valore economico del marchio oggetto di valutazione;
- W, è il valore del capitale economico dell’azienda cui il segno distintivo afferisce, determinato tramite l’utilizzo di una metodologia basata sull’attualizzazione di grandezze flusso (reddituali o finanziarie) prospettiche e che prescinde, pertanto, dalla stima separata del valore del marchio;
- K’, è il valore del patrimonio netto dell’impresa medesima, adeguatamente rettificato sulla base dei valori correnti degli elementi di attivo e passivo che lo compongono;
- V.Imm., è il valore corrente dei beni immateriali non contabilizzati diversi dal segno distintivo.

E’ dunque quello presentato, pur a fronte di una validità concettuale incontroversa, un metodo di difficile applicazione concreta e per di più anche scarsamente affidabile. Ciò è sostanzialmente dovuto alla eccessiva onerosità e complessità della procedura, articolata in differenti e parallele stime, ciascuna caratterizzata da un livello più o meno elevato di indeterminatezza e conseguentemente di incertezza circa la correttezza e verosimiglianza dei valori che ne scaturiscono.
Pertanto, si può affermare che l’utilizzo del criterio in esame risulterà opportuno esclusivamente in quelle fattispecie nelle quali sia richiesta non soltanto la separata valutazione del bene marchio, ma anche la stima del valore del capitale economico dell’impresa cui quest’ultimo afferisce, dovendosi in caso contrario preferire l’utilizzo di criteri diretti.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Strategie di brand management e contabilizzazione del marchio: il caso A.S. Roma S.p.A.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Guido Carlomagno
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2007-08
  Università: Libera Univ. Internaz. di Studi Soc. G.Carli-(LUISS) di Roma
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia aziendale
  Relatore: Giovanni Fiori
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 176

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

a.s. roma
brand
brand equity
brand valuation
cessione marchio
conferimento ramo d'azienda
contabilizzazione marchio
decreto salva-calcio
ias n.38
intangible assets
marchio
marchio generato internamente
metodo interbrand
settore calcistico
società calcistiche
valutazione marchio

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi