Skip to content

Economia ed etica: pensieri a confronto e applicazioni nell’economia italiana. Il caso di Banca Popolare Etica

Il distacco tra etica ed economia

Il processo di emancipazione della scienza economica dall’etica inizia nella seconda metà dell’ottocento con la costituzione della scuola neoclassica, ispirata dai principi di Marshall, in seguito alla rivoluzione marginalista. I principi cardine del pensiero neoclassico consistevano sia nella visione astratta del cosiddetto ”Homo oeconomicus”, sia nel calcolo di massimizzazione dell’utilità. Va ricordato che si tratta di un periodo storico caratterizzato da una forte espansione dell’economia capitalistica a livello mondiale che determina anche una differenzazione dell’essenza dell’economia. L’economia, infatti, si accinge ad assumere un ruolo di scienza matematica pura, abbandonando progressivamente tutti i legami con i principi di bene comune. Tuttavia resiste ancora la teoria dell’assolutizzazione etica dell’utilità, una teoria morale di fondo che pone al centro l’utilità ma attribuisce un valore etico alla stessa scienza, in quanto, come enuncia Bentham nella sua teoria dell’utilitarismo, l'utilità può essere definita come ciò che produce vantaggio e che rende minimo il dolore e massimo il piacere, facendo dell'etica una scienza quantificabile con l’introduzione del concetto di “algebra morale”. Il pensiero benthamiano fu ripreso da Mill che individua una relazione tra la quantità di piacere e il grado di raffinatezza dell'individuo. Lo scopo della sua analisi era dimostrare come, mantenendo l'analisi al livello individuale, un soggetto posto di fronte ad una scelta tra possibili alternative sarà portato a scegliere quella che ne massimizza la felicità, vale a dire l’utilità.
L'analisi, però, si può estendere a livello complessivo. Nella formulazione originaria, infatti, l'utilità è una misura cardinale, o additiva, della felicità; essa è perciò aggregabile mediante l'operazione di somma. È quindi possibile misurare il "benessere sociale", definendolo come somma delle singole utilità degli individui appartenenti alla società. L'utilità diventa perciò il perno del ragionamento etico, e la sua diretta applicazione è che diversi stati sociali sono comparabili secondo il livello di utilità globale da essi generati, intesi come unione del grado di utilità raggiunto dai singoli.
L'utilitarismo è quindi una teoria della giustizia secondo la quale è "giusto" compiere l'atto che, tra le alternative, massimizza la felicità complessiva, misurata tramite l'utilità.
Inoltre, entrambi gli autori, seppure in modi diversi, sostengono che la ricerca dell'azione più utile può essere oggetto di un vero e proprio calcolo matematico, poiché l'utilità è una grandezza oggettiva e misurabile.
L’effettivo distaccamento dell’etica si verifica intorno agli anni trenta, sia per le teorie sull’efficienza di Pareto, sia per i passaggio dallo statuto cardinali sta a quello ordinalista individuato da Robbins; avviene in questo passaggio la riduzione della nozione di utilità in preferenza. Pareto sostiene che la sociologia è il seguito logico dell'economia, poiché serve a ritrovare le condizioni che garantiscono l'equilibrio della comunità. La società è composta da elementi che interagiscono fra di loro e tendono a compiere imprese prevalentemente negative, che Pareto definisce azioni non logiche, in quanto non mettono in atto la consapevolezza dei mezzi rispetto ai fini.
L'applicazione più famosa di questa concezione sociologica è la teoria della circolazione delle élites. Per Pareto, gli individui sono divisi in gruppi che si procurano i beni rubandoli ad altri, che a loro volta fanno lo stesso. Ogni società è divisa in due strati: quello dei governanti e quello dei governati. Solitamente lo strato superiore costituisce un’elite minoritaria composta da coloro che hanno gli indici più cospicui nella rispettiva attività. Queste elites vanno a loro volta divise in due parti: quella che possiede il potere e quella che vuole impadronirsene. La prima elite che prima o poi dovrà cedere il potere all'altra elite, più giovane e agguerrita. La circolazione e la lotta tra elites è indispensabile e affinché il sistema risulti in equilibrio, la classe al potere deve inglobare quella in ascesa.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Economia ed etica: pensieri a confronto e applicazioni nell’economia italiana. Il caso di Banca Popolare Etica

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Stefano Lagetti
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Economia
  Corso: finanza, intermediari e mercati
  Relatore: Vera Negri Zamagni
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 225

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

amartya sen
bancapopolare etica
bilancio sociale
business ethics
codice etico
conflitto tra etica ed economia
contrattualismo
etica
etica e filosofia
etica e giustizia
etica e impresa
etica e religione
etica ed economia
etica ed economia moderna
finanza etica
finanza etica in italia
il sistema banca etica
liberismo
modello e struttura di banca etica
neocontrattualismo
responsabilità sociale d'impresa
soria dell'etica
trasparenza bancaria
utilitarismo

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi