Lo Stato Sviluppista in Indonesia: dal miracolo asiatico alla crisi finanziaria globale

Mentre Suharto ha dominato il sistema politico, la sua caduta e i successivi cambiamenti strutturali del sistema politico indonesiano hanno portato ad una situazione di instabilità. Carisma e politica monetaria hanno acquisito maggiore importanza (Ufen 2008). Favori e paura costituivano i principali elementi che assicuravano la lealtà e / o l'accettazione del regime dell’Orde Baru (McIntyre 2005).
Quando Suharto prese il potere la sua base politica era piuttosto debole. Per rafforzare la sua posizione, presto cominciò a ricorrere al patrocinio per creare la fedeltà personale, ricompensare i sostenitori e tacitare i potenziali oppositori. Ha creato reti clientelari sofisticate, simile al franchising (McLeod 2010). Gli uffici statali erano occupati dal centro politico, gli uffici e le autorità erano distribuite tra le elite, insieme alla concessione del diritto per i funzionari ai livelli più bassi di agire allo stesso modo (graf. 25 pag. 209) (Robison 1990). Il patrocinio era costituito principalmente dal governo, dalla burocrazia e dalle imprese di proprietà statale.
Le competenze ministeriali non sono mai state chiare, né la necessità funzionale di vari ministeri è stata mai provata. Soeharto ha sempre nominato generali di alto grado, compari e membri della famiglia a posizioni influenti. Il patrocinio e il clientelismo hanno avuto un ruolo più importante delle considerazioni di competenza e di meritocrazia. Habibie ha continuato la tradizione di Soeharto: dei 36 ministri almeno venti aveva lavorato sotto il suo predecessore. Con Wahid sono stati rappresentati un spettro molto ampio di funzionari dei partiti politici che egli doveva placare e un più ampio spettro di etnie, eppure vi era ancora la presenza militare testimoniata dagli ex generali che occupavano non meno di sei posti (Kingsbury 2005).
Tuttavia le sostituzioni di personale sono state frequenti. Secondo Wahid questi cambiamenti di personale sono stati necessari per far fronte allo scarso rendimento e alla mancanza di disciplina, secondo gli osservatori il loro scopo era quello di assicurare la sua base di potere e portare avanti i suoi piani. Megawati allo stesso modo si è basata sul pragmatismo e il clientelismo. Il numero dei militari che ricoprivano la carica di ministro è stato ulteriormente ridotto, la distribuzione delle posizioni ministeriali tra i partiti politici erano stabiliti dai negoziati tra i leader dei partiti politici a cui lei doveva la sua presidenza.
Tuttavia diversamente dal suo predecessore, durante i tre anni del suo mandato, non ha respinto un ministro (Mietzner 2009).