Il broker marittimo

L'attività di mediatore marittimo, come già detto, è quella di segnalare carichi disponibili agli armatori di navi e viceversa avvisando i trasportatori di eventuali navi libere.

Dopodichè inizia la trattativa tra armatore e caricatore, con il broker che si adopera per facilitare la conclusione del contratto con la sua attività di mediazione. La prassi operativa per la contrattazione è la seguente: Se si è per esempio nella situazione in cui il mediatore abbia segnalato un carico adatto alla nave e che l'armatore sia interessato, il mediatore chiederà a quest'ultimo di fare un'offerta ferma per il trasporto; da cui ha ufficialmente inizio la trattativa.

La prima offerta, costituita appunto dall'armatore, deve comprendere tutti gli elementi essenziali della nave ed individuare il trasporto per cui si offre, ma può in primis trascurare altri tipi di dettagli, per esempio quelli contrattualistici, che saranno poi introdotti nella controfferta ferma del noleggiatore.

L' Offerta (e una controfferta) si dice ferma, che sta a significare che essa ha un limite di tempo entro il quale rimane valida: in questo margine temporale non può essere ritirata, ne colui che l'ha redatta può trattare altri affari. Se tale offerta viene accettata l'affare risulta concluso senza che si possa cambiare idea ne modificare alcuna condizione. La trattativa di base è composta da un'offerta e da una controfferta, a cui ne seguiranno altre, se l'accordo non è stato raggiunto.