Esposizione ai solventi, salute e benessere psicofisico in un campione di lavoratori del settore conciario

Indagare l'aspetto della percezione del rischio per la propria salute nell'ambiente di lavoro, ci permette di avere utili informazioni complementari alla eventuale presenza di sintomi neurotossici; proprio perché si tratta di informazioni complementari, la tecnica dell'item singolo su scala grafica risulta essere il metodo più adatto ad indagare questo aspetto, in quanto permette una rilevazione semplice e veloce. La domanda posta ai soggetti è stata una domanda di carattere generale, formulata in un modo molto simile a quello con cui si formulano le domande nella conversazione ordinaria, ed è stato utilizzato un fraseggio chiaro (Zammuner, 1998).

Per diminuire il grado percepito di intrusività della domanda, Zammuner suggerisce di adottare come modalità di somministrazione il questionario autocompilato, mentre per aumentare il grado soggettivo di salienza della domanda, di presentare la ricerca in modo tale da rendere l'intervistato maggiormente consapevole dell'importanza che hanno le sue risposte ai fini della qualità dei dati. Tutti questi accorgimenti sono stati presi in questa ricerca, pertanto si ritiene di aver ridotto al minimo possibile le eventuali distorsioni connesse a questo metodo d'indagine. Il compito dei soggetti era di indicare il rischio percepito per la propria salute nel loro ambiente di lavoro, facendo una crocetta su una scala di 10 cm, i cui estremi erano stati etichettati con i termini "Basso" e "Alto". La scelta di etichettare verbalmente solo i punti estremi della scala è derivata dallipotesi che la scala fosse facilmente interpretabile come continua anche dai soggetti (Zammuner).

Il punteggio di ogni soggetto corrisponde ai mm che intercorrono tra l'estremità sinistra della scala (etichettata con "Basso rischio") e la crocetta fatta dal soggetto (Hanslik et al., 2000).