Skip to content

Da la Bohème (1986) a Rent (1996): intertestualtà e dialettica dei generi nel teatro musicale

La scelta del soggetto

Compito di chi scrive, come già anticipato nell’introduzione di questo lavoro, è analizzare la connessione esistente tra Rent e la Bohème pucciniana, dalla quale il compositore americano ha mutuato l’idea per il suo musical. Al fine di comprendere meglio quante e quali modifiche siano state apportate all’opera pucciniana da parte di Larson nella composizione del suo musical, alla ricerca di punti di contatto e differenze tra le due opere, diviene a questo punto fondamentale osservare la Bohème nei diversi aspetti della sua creazione, partendo proprio dal giovane Puccini e dalle suggestioni alla base della scelta del soggetto originale per la sua opera lirica.
Giacomo Puccini rientra a pieno titolo tra i musicisti della generazione che a cavallo tra Otto e Novecento i critici definirono della “giovane scuola”, promotori di un nuovo tipo di melodramma di tendenza “verista”. Interesse primario del giovane Puccini e dei suoi colleghi compositori (tra cui Ruggero Leoncavallo, Pietro Mascagni, Umberto Giordano e Francesco Cilea), era promuovere l’identificazione del pubblico con i personaggi e le situazioni emotive messe in scena, per mezzo di drammi amorosi dalla tragica passionalità ambientati tra le fasce meno abbienti della popolazione e spesso in luoghi lontani od esotici.
Questi elementi drammatici trovano corrispondenza nel nuovo genere di espressione canora promosso da Leoncavallo prima (con Cavalleria Rusticana) e da Puccini poi, caratterizzato da uno stile irrequieto e del tutto moderno, con una spiccata predilezione per il registro medio-acuto contraddistinto da inflessioni vicine al linguaggio parlato.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Da la Bohème (1986) a Rent (1996): intertestualtà e dialettica dei generi nel teatro musicale

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Valentina Margiotta
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Arti e scienze dello spettacolo
  Corso: Scienze Umanistiche
  Relatore: Emanuele Senici
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 59

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

america
bohème
intertestualità
italia
larson
musical
opera classica
opera lirica
puccini
rent
teatro
teatro musicale

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi