Skip to content

Musica e scrittura. Perché e come trascrivere la musica etnica. Il caso di un repertorio Arberesh.

Problemi di trascrizione di produzioni della comunità arbëresh

Gli arbëresh non hanno una lingua scritta. Se dal XIV secolo ad oggi si è mantenuto vivo l’idioma della patria d’origine, ciò è dovuto semplicemente al fatto che la tradizione orale e l’ostinazione proverbiale di questo popolo hanno trasmesso intatta la lingua dei padri. Quando negli anni ’50 Carpitella e De Martino si calarono nella realtà delle comunità arbëreshe, incontrarono un inaspettato ostacolo proprio nella lingua dei locali: la gran parte degli arbëreshe non conosceva l’italiano. Inoltre, la lingua arbëresh veniva adoperata solo oralmente, e nessuno aveva mai sentito la necessità di usarla anche per iscritto. Naturalmente, il risveglio culturale ed il rinnovato interesse per le culture in genere degli anni ’60 e ’70 ha fatto sì che si affrontasse anche il problema della scrittura, per risolvere il quale attualmente si fa riferimento alla fonetica dell’albanese contemporaneo. La creazione del parco Nazionale del Pollino nel 1993 ha accelerato la soluzione pratica di alcuni piccoli problemi legati alla toponomastica; la doppia denominazione nella segnaletica stradale, in italiano e arbëresh, ha “costretto” le comunità ad adottare un alfabeto pur con la remora che – e qui riemerge l’orgoglio arbëresh - la fonetica di una comunità non è tout – court riconducibile alle altre (v. nella tabella fonetica la particolarità della y, una “u” francese, fonema del tutto assente a s. Costantino albanese)

La tradizione musicale colta, o meglio, la parte più eseguita e più conosciuta (da Bach/Haendel/Vivaldi a Gershwin) non presenta in apparenza dei veri problemi di trascrizione: l’autore plasma da sé la propria idea musicale, la realizza e modifica plasmandola a piacimento, fino a quando il risultato non risulti soddisfacente. L’autore ed il trascrittore operano istantaneamente nello stesso individuo. Per realizzare ciò adopera gli strumenti consueti della notazione musicale, eventualmente modificandoli o creandone di nuovi. Per esempio, potrebbe desiderare uno schiocco di dita nel bel mezzo di un arpeggio: non ha che da scriverlo sullo spartito. Oppure può desiderare che un aiutante accenda una candela in corrispondenza di un dato suono: anche in questo caso, non ha che da scriverlo, eventualmente inventandosi dei simboli ove lo ritenga opportuno. In realtà, escludendo il caso di compositori cresciuti completamente al di fuori del mondo accademico, chi scrive è fortemente allenato ad utilizzare un dato alfabeto ed una prefissata grammatica, sia quella beethoveniana che quella di Stockhausen: l’autore nuota dentro un laghetto di suoni e simboli, difficilmente naviga in mare aperto, ed i naufragi non rappresentano di certa la regola.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Musica e scrittura. Perché e come trascrivere la musica etnica. Il caso di un repertorio Arberesh.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Orazio Maglio
  Tipo: Tesi di Dottorato
Dottorato in Teoria del linguaggio e scienza dei segni.
Anno: 2007
Docente/Relatore: Susan Petrilli
Correlatore: AugustoPonzioSusanPetrilli
Istituito da: Università degli Studi di Bari
Dipartimento: Pratiche Linguistiche e Analisi di Testo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 82

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

arberia
castroregio
etnomusicologia repertotio arberesh
farneta
motivi di una trascrizione
orazio maglio
s costantino
s paolo albanese
segno
semiotica-semiologia
susan petrilli
trascrizione repertorio musicale
valja

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi