Skip to content

Algoritmi per il filtraggio delle immagini

Cos’è il rumore

Il processo di degradazione di un’immagine è in generale non lineare, non deterministico, non spazialmente localizzato né stazionario ed anche disponendo di una sua conoscenza dettagliata non sempre è facile invertirne gli effetti. Tra le tecniche di “ripulitura” dobbiamo distinguere tra tecniche di restoration e di enhancement delle immagini: nel primo caso si conosce il processo di degradazione subito dall’immagine originale e si tenta di restaurarla sulla base di informazioni specifiche. Le più comuni tecniche di restoration sono fondate sulla teoria dei filtri digitali (filtraggio inverso, filtri discreti dei minimi quadrati, deconvoluzione vincolata, filtri ricorsivi ) e presentano aspetti matematici e computazionali alquanto complessi. Alle tecniche di enhancement, senz’altro più semplici, si ricorre invece in assenza di informazione specifica sul processo di degradazione: questa più generale possibilità di applicazione costituisce certamente un vantaggio, ma è, al tempo stesso, un punto debole; il risultato finale di un operatore di questo tipo è infatti spesso qualitativamente inferiore rispetto al risultato di un’operazione di restauro. Il rumore introdotto in un’immagine dal processo di degradazione può essere attenuato per mezzo di un filtro passa-basso: ad esempio la comparsa di singoli pixel aventi valore difforme dal livello di luminosità di una superficie omogenea (rumore sale & pepe) è infatti interpretabile come presenza nello spettro di Fourier di componenti armoniche corrispondenti a frequenze elevate. Di fatto gli operatori di allisciamento (smoothing) sono spesso implementati come filtri passa-basso e, dato che il processo di degradazione di un’immagine reale agisce su tutte le frequenze che ne compongono lo spettro, è inevitabile che essi rendano, almeno parzialmente, vano il precedente ricorso ad un operatore di sharpening (il quale tende in ogni caso ad enfatizzare anche il rumore); è necessario individuare, per ogni immagine particolare, una soluzione di compromesso. In pratica la valutazione di un accettabile compromesso tra rimozione del rumore ed esaltazione dei dettagli è rimessa al giudizio dell’osservatore ed il processo di enhancement di una immagine avviene per tentativi ed errori fino ad ottenere un risultato soddisfacente.
Questo è uno dei motivi che rendono difficile la progettazione e la realizzazione di sistemi autonomi di acquisizione ed elaborazione delle immagini, a meno che non si operi in condizioni ambientali costanti, controllabili o, almeno, misurabili. Una tecnica di rimozione del rumore presente in un’immagine consiste nel confrontare il valore di ogni singolo pixel con quello dei pixel adiacenti: una differenza sostanziale da quasi tutti i valori dei pixel dell’intorno indica che si tratta di rumore, eliminabile per interpolazione (sostituendo cioè il suo valore con la media dei valori dell’intorno).
Un’altra tecnica consiste nell’applicare alla matrice contenente l’immagine un operatore di convoluzione. In questo modo il singolo pixel dell’immagine si trasforma sulla base di informazioni esclusivamente locali, e non globalmente riferite all’intera immagine, ed è identificabile con una matrice di dimensioni ridotte che viene applicata sovrapponendo di volta in volta l’elemento centrale a tutti i pixel che compongono l’immagine oggetto di convoluzione.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Algoritmi per il filtraggio delle immagini

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Pierluigi di Cosimo
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
  Corso: Matematica
  Relatore: Maurizio Falcone
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 125

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

algoritmi
algoritmo di uzawa
equazione del calore
filtraggio delle immagini
gauss
il subdifferenziale di una funzione convessa
la trasformata di legendre-fenchel
l’equazione di eulero
modelli lineari
modelli non lineari
propriet`a di funzioni convesse differenziabili
punti di sella e condizioni di kuhn-tucker
rumore
sale & pepe
speckle

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi