Skip to content

Il ruolo dell'innovazione nelle dinamiche competitive. Il caso Geox.

Creazione di valore attraverso l’innovazione: le strategie di innovazione

Individuare le tendenze evolutive dominanti nell’impresa è di fondamentale importanza per definire correttamente la strategia di sviluppo strutturale da perseguire per mantenere nel tempo la capacità di generare valore.
In genere, le imprese sono influenzate da varie forze di cambiamento, ma solo alcune sono tali da modificare significativamente le condizioni di competitività e favorire una nuova configurazione dell’industria. Le strategie competitive da seguire da parte delle imprese che intendono continuare ad operare nel settore devono, quindi, essere strettamente coerenti con le tendenze evolutive, anzi esse devono anticipare piuttosto che subire, con un comportamento meramente adattivo, le tendenze evolutive più rilevanti dell’ambiente economico e sociale.
Le imprese possono, infatti, adottare un diverso comportamento nei confronti dell’innovazione:
- offensivo: l’impresa genera innovazioni continue, tali da rappresentare la vera fonte del vantaggio competitivo. In questo caso l’impresa è pro-attiva e viene definita come first mover rispetto alla concorrenza;
- neutrale: l’impresa genera innovazioni per cercare di annullare gli svantaggi o i ritardi rispetto alle innovazioni offensive realizzate dalle imprese first mover. In questo caso l’impresa si adatta alla concorrenza.
- difensivo: l’impresa cerca solo di ridurre il gap tecnologico nei confronti dei concorrenti.
Un altro aspetto importante, in quanto collegato all’economicità del processo innovativo, è quello legato al grado di protezione o salvaguardia dell’innovazione prodotta. A tale riguardo le innovazioni possono essere classificate in:
- protette: se sussistono strumenti giuridici di difesa, come ad esempio un brevetto;
- proteggibili: se la protezione è legata al sostenimento di investimenti promozionali e/o tecnici in grado di scoraggiare il processo imitativo;
- non protette: se l’imitazione appare semplice e accessibile ai concorrenti.
Sotto il profilo economico, poi, le innovazioni vengono distinte in quelle a:
- redditività immediata: presentano maggiore velocità di recupero dell’investimento e di conseguenza non c’è bisogno di una forte protezione contro i rischi dell’imitazione dei concorrenti;
- redditività diffusa: presentano minore velocità di recupero rispetto alle innovazioni a redditività immediata, quindi necessitano di protezione contro i rischi di imitazioni dei concorrenti;
- redditività futura: come le innovazioni a redditività diffusa, presentano una minore velocità di recupero dell’investimento e di conseguenza è necessario proteggerle per tempi più o meno lunghi.

Questo brano è tratto dalla tesi:

Il ruolo dell'innovazione nelle dinamiche competitive. Il caso Geox.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Nicoletta Ricciardella
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Salerno
  Facoltà: Economia
  Corso: Scienze economiche
  Relatore: Maria Vincenza Ciasullo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 163

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi