L’evoluzione della spesa per assistenza e previdenza in Italia

Come già accennato in precedenza, gli assegni familiari costituiscono l’unico comparto di spesa ad essere caratterizzato da un costante decremento in relazione al PIL.
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Il nostro paese al giorno d’oggi risulta essere molto indietro in Europa per spesa pubblica destinata alle politiche familiari. La gran parte di questi interventi è costituita dagli assegni familiari, gli altri interventi sono per lo più di natura fiscale (in particolare detrazioni Irpef per i familiari a carico). L’Italia attualmente risulta essere al penultimo posto in Europa per le spese destinate alla famiglia, cui dedica appena lo 0,9% della ricchezza nazionale, rispetto ad una media europea che supera i due punti percentuali. Eterogenea la situazione nell’Unione: si va dal Portogallo e Paesi Bassi che spendono l’1,2% alla Danimarca con il 3,8%; ultima la Spagna con lo 0,4% del PIL dedicato.

Inoltre ci collochiamo, insieme alla Spagna, all’ultimo posto della graduatoria europea relativa al tasso di fecondità, con appena 1,2 bambini per donna. I sussidi monetari, attualmente in vigore a sostegno delle famiglie, appaiono del tutto inadeguati al mantenimento dei figli, l’arrivo del primo figlio infatti comporta in media una diminuzione del reddito a disposizione tra il 18% e il 45% ed una spesa aggiuntiva tra i 500 e gli 800 euro mensili, variabili in relazione all’età e alla collocazione geografica.
Se osserviamo gli indicatori presentati in precedenza possiamo trovare riscontro a questi dati, osservando che, rispetto al prodotto interno pro capite l’importo medio degli assegni si riduce progressivamente dal 1995 al 2005 passando dal 3% al 2%. Questa riduzione è infatti spiegata da una progressiva perdita di potere d’acquisto degli assegni, che si traduce in una diminuzione del loro importo medio in termini di prodotto interno pro capite.

La spesa è in rapida e costante diminuzione, se infatti si osservano i rapporti spesa per assegni familiari per i figli/popolazione 0-17 e spesa per assegni familiari a coniugi/popolazione 18-64 possiamo notare che negli anni in esame la spesa è addirittura quasi dimezzata per entrambe gli indicatori.
Si può infine concludere dicendo che l’evoluzione della spesa per assegni familiari è stata fortemente influenzata dalle decisioni prese dai vari governi al potere, i quali nel corso degli anni hanno deciso di sottrarre buona parte delle risorse destinate a tale spesa a favore di altri programmi di spesa.