Skip to content

La salvaguardia dell'integrità emotiva dei figli nel conflitto di coppia

Conflitto e vissuto emotivo del bambino

Ritorniamo quindiai vissuti dei figli. In questa dinamica posso vedere come il bambino più piccolo siautilizzato come arma e come terreno di contesa tra i genitori, ha perso lasua posizione prevalentenella scala di valori di mamma e papà: non è più figlio ma strumento nel conflitto in atto tra loro.

Non solo. È anche costretto, assieme alle sue sorelle, a farsi carico del tentativo di reintegrare il padre nella dinamica familiareo a proteggere la madre facendosi carico di aspetti emotivi complessi quali: accettazione della fine, gestione del desiderio di cancellare l'altro, consapevolezza del senso dei legami, ecc. In questo modo si mette in atto un meccanismo di ribaltamento dei ruoliche Gambini definisce "genitorializzazione" e che consiste nella confusione dei confini generazionali, la quale produce nei bambini un eccessiva assunzione di responsabilità o il farsi carico dei problemi emozionali dei propri genitori.

Colpisce, infatti, che i figli esperiscano reiterati tentatividi coinvolgere il padre nell'interazione, che la seconda figlia chiami il padre a sedersi più vicino a loro cercando di fargli comprendere quale fosse il suo posto in quella situazione, attivando in questo modo un comportamento di genitorializzazione.

Teyber individua tre tipi di genitorializzazione: quando i bambini forniscono sicurezza e controllo ai genitori; quando rispondono ai loro bisogni di intimità e di affetto e quando governano la casa e si occupano dei fratelli più piccoli.

In ogni caso, questi tre tipi di genitorializzazione mostreranno le proprie conseguenze nel passaggio dei figli dall'età adolescenziale all'età adulta, quando, vivendo il rimpianto di un'infanzia ediun'adolescenza perduta, svilupperanno un risentimento nei confronti dei propri genitori per essersi sentiti usati.

Gambini rileva che "ifigli genitorializzati sono adulti che in modo ossessivo tendono a prendersi cura degli altri, sono timorosi di costituire un peso per gli altri, si vergognano di esprimere i propri bisogni" e prosegue con un lungo elenco di professioni nelle quali è assai probabile incontrare ex figli genitorializzati; Teyber parla di "paradosso del figlio genitorializzato [poiché questi] da bambino si è sempre comportato da adulto, ed ora, che lo è, ha difficoltà a divenire adulto" ma la caratteristica comune a questi bambini è l'impossibilità di sviluppare armonicamente un Senso del Sé equilibrato con grave rischio che questa situazione traumatica siaforiera di disagio psichico o diconseguenze ancora più pesanti.

Ricollegando queste osservazioni alla prima parte del presente lavoro, penso si debba ricordarecome, secondo i modelli cognitivi, sia compito del bambino interpretare il proprio stato di attivazione fisiologica, a partire dal significato che attribuisce ad una situazione.

Dall'altro lato, devo pensare a quanto possa essere arduo-in questa specifica situazione nella quale i genitori sono assorbiti dal conflitto di potere-riuscire a definire il senso di ciò che sta accadendo; quanto gli sia permesso di definire in modo autonomo il proprio vissuto; quanto tempo gli è concessoper fare tutto questo senza dover aderire a definizioni altre.

D'altra parte, pensando a Stern, dobbiamo ricordare come il Sé agente è sperimentato dal bambino quando questi ha la sensazione di essere l'autore delle proprie azioni assumendo la volontà e il controllo degli atti autogenerati;ora ibambinicoinvoltiin questa perizia che sicuramente risentonodelle interferenze dovute al comportamento litigioso dei genitori. Quali difficoltà incontreranno nell'assumereun atteggiamento autoriflessivo? Quanto diventerà difficile per loro sostare nello spazio esperienziale del qui e ora senza vivere travoltidall'altroo rimanere passivi e inermi di fronte al vuoto?

Inoltre l'assenza di riconoscimento, contenimento e modulazione degli affetti da parte dei genitori, genera nel bambino un'incoerenza disorganizzante fra elaborazione emotiva dell'evento e l'immagine di sé e dell'altro. [...]

Questo brano è tratto dalla tesi:

La salvaguardia dell'integrità emotiva dei figli nel conflitto di coppia

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Manuel Luise
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2014-15
  Università: Pontificia Università Salesiana
  Facoltà: Psicologia
  Corso: Psicologia
  Relatore: Fabiana Filippi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 176

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

violenza
conflitto
intersoggettività
emozioni
attaccamento
falso sè
marcatore somatico
valutazione capacità genitoriali
alienazione genitoriale
condizione infantile

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi