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La moda nell'epoca della sua riproducibilità digitale: il fashion blog

Cos'è un fashion blog?

Sebbene non ci siano bibliografie a riguardo, in questo paragrafo proverò a dare una definizione di fashion blog, raccogliendo ed elaborando informazioni dalla rete ed individuando i vari tipi di fashion blog esistenti.
L’avvento dei blog dopo aver colpito il giornalismo, la politica, il marketing e il mondo del lavoro, non poteva non coinvolgere anche la moda. Una prima definizione di fashion blog è, infatti, quella di blog di moda. Nella rete si trovano centinaia di blog dedicati al fenomeno moda creati e gestiti da persone comuni che hanno la passione per questo modo. I fashion blogger fanno della loro indipendenza e spontaneità la loro caratteristica principale, esprimendo il proprio stile reinventando la moda. Sono dei veri e propri canali autonomi dal sistema moda tradizionale, fatto di magazine e riviste autorevoli, che vanno a creare nuove comunità online composte da persone che navigano in rete per cercare opinioni e spunti creativi su come vestirsi.

Si attua così una “democratizzazione della moda” che la porta a scendere dal piedistallo di un tempo.
I fashion blog possiedono delle caratteristiche ben precise. Chi crea un fashion blog mette a disposizione della rete una grande fonte di informazioni che riguardano la propria vita, poichè è pur sempre un diario personale.
A differenza degli altri blog, i fashion blog hanno una caratteristica fondamentale: le foto. Non vi è un post senza l'inserimento di qualche foto personale, poichè è proprio questo l'elemento che caratterizza i fashion blog. Infatti, in ogni nuovo post vengono inseriti dei veri e propri servizi fotografici che hanno come tema centrale l'outfit, ovvero l'abbinamento creato con i vari vestiti, borse, scarpe e accessori che si propongono. Oltre ad inserire le foto, il blogger generalmente racconta della sua giornata, che ha sempre come tema centrale la moda, e a fine post inserisce una breve didascalia con i brand degli abiti utilizzati per l'occasione.
Possiamo quindi dire che il protagonista del fashion blog è sempre il blogger con i suoi vestiti. Ogni fashion blog ha il suo pubblico di riferimento, i followers o seguaci, cioè quella parte di pubblico che segue ogni giorno il blog commentandolo e creando vere e proprie discussioni. Alle volte anche i followers stessi sono dei blogger, che magari commentano per ricevere qualche click in più nel proprio blog. Sono un po' fan e un po' blogger che, con i loro commenti, fanno si che un fashion blog diventi sempre più popolare. Ma questo pubblico di seguaci non nasce dal nulla, è grazie al meccanismo dei commenti, dei link e dei vari rimandi da una pagina all'altra, tipici dei blog, che il blogger si crea una schiera di fan.
Ci troviamo di fronte ad un mondo dinamico, che cresce ogni giorno di più, sono molte, infatti, le persone che scelgono la strada del fashion blog per raccontarsi.

Sono donne, ragazze, principalmente studentesse, ma non mancano casi di fashion blogger maschi: Scott Schuman, ex direttore di uno show room maschile, è stato il primo. Nel 2005, all'interno del suo blog-istituzione: The Sartorialist2 ha iniziato a proporre foto di outfit immortalati per le strade di New York. Reflex alla mano è stato il primo ad immortalare vip, modelle, passanti, insomma, tutto e tutti quelli che sfoggiavano un look glamour partendo da New York fino ad arrivare oggi in ogni angolo del globo. Una carriera che in poco tempo l’ha fatto arrivare nella lista dei 100 blog più influenti del settore moda secondo la rivista Time.

Questo brano è tratto dalla tesi:

La moda nell'epoca della sua riproducibilità digitale: il fashion blog

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Informazioni tesi

  Autore: Veronica De Rossi
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Roma Tor Vergata
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze della comunicazione
  Relatore: Daniele  Silvi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 63

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