Il sovraindebitamento del consumatore e la protezione della nuova normativa europea

Prestitempo è la divisione di Deutsche Bank Spa specializzata nel credito al consumo. Nasce nel 1965 come “servizio prestiti” della Banca d’America e d’Italia. I primi anni sono anni di relativa staticità, senza una vera evoluzione. Si trattava di capire che stava nascendo un nuovo tipo di business: capire e metabolizzare il concetto di fare dei prestiti. Nel 1970 Prestitempo lancia probabilmente per primo sul mercato italiano il credito al consumo, una forma di finanziamento rateale destinato all’acquisto di beni o servizi ed erogato alla clientela attraverso gli sportelli bancari. Il credito al consumo si pone come alternativa a quello che in proprio facevano i commercianti di allora. Cosa si comprava a rate allora? La macchina e i mobili. E lo si faceva sottoscrivendo delle cambiali. Ogni cambiale aveva una sua scadenza. Il meccanismo era quello delle rate – nel senso che il rimborso non era in un’unica soluzione – che veniva vissuto come uno strumento di indebitamento. L’innovazione portata da Prestitempo fu proprio quella di sostituire il credito alla logica delle cambiali. I vantaggi per gli operatori commerciali erano evidenti: anzitutto questi erano in grado di incassare immediatamente quello che in precedenza incassavano a tempo debito. Per loro un pagamento a rate diventava equivalente a un pagamento in contanti. Il secondo vantaggio era che si eliminava il rischio d’insolvenza, perché questo rischio cadeva sull’ente erogatore. Fu l’idea della Banca d’America e d’Italia e di un uomo, il dottor Scarpetta, il quale a metà degli anni ’60 decise di portare in Italia due prodotti che già erano assurti al ruolo di prodotti in America e che erano il credito al consumo – e nacque Prestitempo – e la carta di credito – e nacque Bancamericard. Considerata la situazione storica delle aziende di credito, il credito al consumo non rientrava tra quelle priorità di un’azienda bancaria che facesse intravedere la costruzione di sentieri di carriera e/o formazione per gli addetti.