Skip to content

I reati di corruzione

I Reati di Corruzione

Tizio, dipendente comunale addetto ad istruire pratiche relative a gare d’appalto, accetta la proposta di Caio, imprenditore, di essere retribuito dallo stesso con la somma di euro 5.000 mensili, al fine di “velocizzare” la liquidazione di fatture nell’interesse di quest’ultimo e di non rilevare eventuali irregolarità ostacolanti il pagamento delle stesse. A seguito di denuncia, presentata all’Autorità giudiziaria da altri imprenditori, a Tizio viene contestato il reato di cui all’art. 319 c.p. Tizio, però, fa presente al proprio Avvocato di non aver mai rilevato alcuna irregolarità nelle fatture presentate da Caio e di poterlo agevolmente dimostrare.

Il candidato, assunto il ruolo di difensore di Tizio, rediga un parere motivato, in cui, indicati gli elementi che differenziano la fattispecie di cui all’art. 319 c.p. da quella di cui all’art. 318 c.p., individui quale sia il reato legittimamente contestabile al proprio cliente.

Introduzione
Il parere richiesto verte sulla questione dei reati di corruzione, nota patologia del sistema italiano, oggetto più volte di tentativi da parte del legislatore volti a frenarne ambiti e diffusione, l'ultimo dei quali effettuato nel 2012, con la legge n. 190 del 6 novembre (cd. Legge Severino), modificata con la legge n. 69 del 27 maggio 2015, la quale ha inteso proporre un rinnovato sistema di sanzioni e precetti finalizzato a scoraggiare le pratiche corruttive tra privati e tra privati e pubbliche amministrazioni, introducendo pene più severe e nuove fattispecie di reato, in particolare la cd. “corruzione per l'esercizio della funzione”, una fattispecie che si caratterizza per essere totalmente sganciata dall'individuazione di un rapporto con un preciso atto amministrativo, conforme o contrario ai doveri di ufficio, consistente allora nella “semplice” accettazione di denaro o altra utilità, o della sua promessa, effettuata, da parte del pubblico ufficiale, in ragione della funzione ricoperta.

Intento del parere che mi appresto a formulare è quello di stabilire se la condotta oggetto di contestazione nel caso in esame, alla luce della modifica normativa di cui sopra, possa essere qualificata come corruzione propria ex art. 319 c.p., o se meglio, si conformi al reato previsto dall’art. 318 c.p., ossia la corruzione per l'esercizio della funzione.

Questo brano è tratto dalla tesi:

I reati di corruzione

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

Informazioni tesi

  Autore: Domenico Barone
  Tipo: Tesi di Specializzazione/Perfezionamento
Specializzazione in Professioni Legali
Anno: 2016
Docente/Relatore: Tiziana Trevisson
Istituito da: Università degli Studi Guglielmo Marconi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 59

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi