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Strategie di internazionalizzazione delle imprese del settore automobilistico. L'approccio resource-based

L'internazionalizzazione della Renault in Romania

Uno dei principali investimenti esteri dell’impresa francese Renault è stato l’acquisto della Dacia, la principale casa automobilistica presente in Romania. L’operazione, perfezionata completamente nel 2002, ha posto sotto il controllo della Renault l’intero capitale dell’impresa romena.
L’ origine dell’ accordo risale a quando, per ridurre i tempi necessari a progettare e costruire in serie un'automobile, le autorità governative romene, proprietarie della Dacia, decisero di acquistare la licenza per la produzione di un modello di un’impresa estera. Tale vettura doveva, comunque, avere specifici requisiti: una cilindrata compresa tra 1000 e 1300cc per una produzione annua stimata in 40/50000 unità annue. Parteciparono al concorso Renault con la Renault 10, Peugeot (Peugeot 204), Fiat (Fiat 1100), Alfa Romeo (Alfa Giulia 1300) e Austin (Austin Mini Morris).Grazie, però, alla visita del Presidente Charles De Gaulle in Romania nel 1966, il governo decise per la Renault. A causa di motivi tecnici, il nuovo modello Renault, la Renault 12 sarebbe entrato in produzione solo nel 1969 e l'inizio della produzione doveva avvenire negli stabilimenti francesi, si decise, quindi, di assemblare in Romania la vecchia Renault 8 in attesa del nuovo modello. Nacque così a Mioveni, vicino a Piteşti, la Uzinei de Autoturisme Mioveni (Fabbrica di Automobili Mioveni), autorizzata a produrre autovetture sotto licenza Renault con marchio Dacia. Il 2 luglio 1999, la Renault acquisì il 51% del capitale della Dacia, rendendo, così, l’impresa rumena, competitiva anche in campo europeo. Tra il 1999 e il 2004, il gruppo Renault investì €489 milioni per modernizzare lo stabilimento di Piteşti, al fine di migliorare la qualità degli impianti, la scelta del personale, le condizioni di lavoro, la vivibilità degli edifici ed i sistemi di assemblaggio, decisi nell’era comunista nell’ottica delle esportazioni ed ora obsoleti, avvicinandoli tecnologicamente a quelli della stessa Renault. Nello stesso periodo, precisamente nel 2002, l’industria francese aumentò la propria partecipazione al capitale della Dacia fino al 99,3%. Nel giro di pochi anni, dunque, il sistema di produzione Dacia è stato interamente modernizzato e adeguato alle norme Renault di qualità, sicurezza, rispetto dell'ambiente, rendendo la Dacia il polo di sviluppo del Gruppo in Europa centrale e orientale.

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Strategie di internazionalizzazione delle imprese del settore automobilistico. L'approccio resource-based

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Informazioni tesi

  Autore: Alessandra Sorrentini
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli studi di Napoli "Parthenope"
  Facoltà: Economia
  Corso: Scienze economiche e finanziarie-mercati reali
  Relatore: Chiara Cannavale
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 125

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