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Percorsi di socializzazione attraverso i cartoni animati. Una esperienza di media education nella scuola primaria

Oltre la lavagna. La scuola in mediamorfosi

Vivendo in una società in cui siamo circondati dai media e dalle tecnologie, in cui abbiamo assistito, e stiamo assistendo, a una vera e propria rivoluzione mediale e digitale che modifica notevolmente i nostri modi di relazionarci e informarci, apprendere e comunicare, mi sembra fondamentale predisporre, nelle scuole e nei contesti formativi, percorsi educativi ai media aventi come finalità quella di far sì che il bambino, costantemente e quotidianamente in contatto con media e new media, sviluppi competenze nell’utilizzarli correttamente e nel rapportarsi ad essi. Relazionarsi correttamente ai media richiede un “ampliamento di dimensione”, passando dal “mono”, al “bi”, al “tridimensionale”.

Superare la relazione monodimensionale, significa non solo recepire in modo selettivo, attivo e coinvolto il flusso indifferenziato delle informazioni audiovisive che ci provengono dai diversi media, ma anche darne un’elaborazione cognitiva, personale e volontaria. Per instaurare un rapporto bidimensionale con i meda, bisogna essere a conoscenza dell’oggetto, degli elementi che ne caratterizzano l’interfaccia, e avere le competenze adeguate per capirne il senso e adempiere una scelta. Il bambino, soggetto pensante e libero di scegliere, non deve fruire passivamente dei diversi messaggi a cui è esposto, ma deve essere educato nelle preferenze e nelle valutazioni dei diversi programmi opzionali e delle diverse informazioni che vengono a lui trasmessi dai vari media.

Il coinvolgimento attivo e cognitivo diviene pratico e reale nelle esperienze tridimensionali, in cui il soggetto opera, agisce e trasforma l’oggetto. Gli stessi aspetti che appaiono nella schermata di un computer o di un videogame sono il risultato delle azioni che il soggetto compie e che vengono mediate dall’interfaccia del software. Per questo è importante che la formazione del bambino assumi una ‘dimensione’ più ampia, incorporando anche le competenze giuste affinché sia capace di creare nuovi linguaggi e formule comunicative e informative.

All’interno del notevole ventaglio di cambiamenti avvenuti negli ultimi anni e che hanno aperto la strada a una società complessa e globalizzata, in cui le distanze spazio-temporali sono notevolmente diminuite se non annullate dalle tecnologie e dai media, gli spazi educativi e formativi, in conformità a quelli sociali, devono assumere oggi una dimensione slegata da coordinate spazio-temporali rigide e limitate. Il processo formativo non deve concentrarsi dunque solo all’interno dello spazio classe e adottare come unica metodologia didattica la lezione, promuovendo la settorializzazione e la parcellizzazione delle conoscenze. Tali aspetti devono esser superati in direzione di una didattica integrata, che mira alla pluri, multi e interdisciplinarità dei saperi.

Riflettendo il processo comunicativo e informativo odierno, che è interattivo, l’immagine del modello insegnamento-apprendimento oggi deve discostarsi da quello tradizionale che per molto tempo è rimasto impiantato nelle scuole italiane. Esso deve infatti promuovere, sviluppare e poi potenziare l’interattività dei soggetti nell’ottica di una ‘comunità di apprendimento’.
Il contesto scolastico e formativo deve assumere nuovi connotati portando a una trasformazione concettuale e funzionale dell’insegnamento, dell’apprendimento, e più ampiamente della formazione, che non si ferma al conseguimento di una licenza o di un diploma, bloccandosi quindi all’interno delle mura scolastiche, ma va ben oltre, andandosi a estendere per tutto l’arco dell’esistenza.
[…]

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Percorsi di socializzazione attraverso i cartoni animati. Una esperienza di media education nella scuola primaria

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Informazioni tesi

  Autore: Miriam Montilli
  Tipo: Tesi di Laurea Magistrale
  Anno: 2011-12
  Università: Università degli Studi della Calabria
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Scienze della Formazione Primaria
  Relatore: Giovannella Greco
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 215

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