Mito del gitano. La musica gitana all'interno della seconda edizione del Festival MITO SettembreMusica

Fondato nel 1978 a partire da un'idea di Giorgio Balmas, professore, uomo dedito alla musica, allora assessore alla Cultura presso il capoluogo piemontese, Torino Settembre Musica aveva lo scopo di trasportare la musica colta dalle sale da concerto verso luoghi inediti, così da aprirla al grande pubblico con programmi ricchi e originali. Il festival offriva musica a prezzi modici per tutto il mese di settembre.
Dal 1982 ha iniziato ad affiancare ai concerti sinfonici e da camera che lo caratterizzavano, anche repertori più innovativi, per esempio introducendo monografie su compositori contemporanei. Ne cito alcune: nel 2001 un nucleo importante fu dedicato al compositore ungherese György Kurtág; nel 2003 al giapponese Toru Takemitsu; o ancora nel 2005 al francese Henri Dutilleux.
La musica etnica entrò a far parte dei progetti del festival solo negli anni Novanta con apposite rassegne. Nel 1998 una sezione venne riservata alla musica della Cina; nel 2001 di Giava, in Indonesia; nel 2003 della Cambogia; o ancora nel 2005 alla musica iraniana.
Fin dagli esordi il festival torinese vantò la presenza di grandi ospiti, italiani e internazionali, che rappresentavano non solo la musica colta, ma anche gli altri generi. Tra questi ricordiamo: Goran Bregoviç, Vinicio Capossela e Cassandra Wilson nel 1999; l'Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo diretta da Yuri Temirkanov, l'Orchestra Filarmonica della Scala di Milano diretta da Riccardo Muti, l'Orchestra e il Coro dell'Accademia di Santa Cecilia diretti da Myung Whun Chung nel 2001; l'Israel Philharmonic Orchestra diretta da Zubin Mehta, Fiorella Mannoia, François-Joel Thiollier, Don Byron e Richard Galliano nel 2003.
L'organizzazione prevedeva collaborazioni con Torino Spiritualità e Torino Danza (che si sono mantenute anche nelle edizioni del festival MITO), ma anche con altri enti e associazioni private e pubbliche che avevano uno spiccato interesse musicale e culturale.
L'ultima edizione fu quella del 2006, con 89 appuntamenti, 63.000 presenze, una sezione dedicata a Peter Maxwell Davies, compositore inglese, e una rassegna etnica centrata sulla musica del Vietnam.
Dal 2006 Enzo Restagno ha assunto da solo il ruolo di direttore artistico di Torino Settembre Musica. Il festival torinese aveva raggiunto un livello tale che richiedeva un'evoluzione che si concretizzò in un gemellaggio con la città di Milano: una città vicina, importante e con una tradizione musicale forte.