Skip to content

Sistemi dinamici: questioni di stabilità ed applicazioni economiche


A lungo si è cercato di spiegare parecchi fenomeni che si verificano nei sistemi economici attraverso l’uso di leggi matematiche e numerosi sono stati i tentativi di costruire modelli teorici descrittivi dei mutamenti e dei comportamenti delle variabili economiche. Ciò è stato fatto attraverso diversi approcci ma la natura dinamica dei sistemi economici ha sempre reso agli economisti il compito estremamente arduo, soprattutto perchè in una scienza sociale come l’economia politica, le variabili da considerare sono sempre numerose e aspetti, per così dire, soggettivi sono quasi sempre presenti, anche nei modelli esclusivamente deterministici (ossia non contenenti variabili aleatorie). Nel corso degli ultimi due secoli di studi vi è sempre stata almeno una duplice analisi dell’economia, ossia dal punto di vista della statica comparata e della dinamica. Nel descrivere l’evoluzione del sistema economico i più recenti contributi si sono concentrati su quest’ultimo punto di vista per consentire ai modelli matematici di essere sempre più aderenti alla realtà economica.
Il presente lavoro, che si occupa dell’analisi dei sistemi dinamici (continui e discreti) ed in particolare dell’analisi della stabilità degli equilibri, è articolato in otto capitoli. I primi due sono dedicati all’esposizione degli strumenti matematici necessari alla comprensione dei modelli analizzati.
Il primo capitolo si apre con una definizione di sistema dinamico, distinguendo tra III sistemi continui e discreti: questi sono inoltre interpretati mediante alcune possibili rappresentazioni grafiche. In seguito viene introdotta la nozione di equazioni differenziali (che costituiscono a loro volta un caso particolare delle cosiddette
“equazioni funzionali”), con le relative nomenclature e distinzioni. Successivamente sono presentati i sistemi di equazioni differenziali del primo ordine ed analoga esposizione viene fatta per le equazioni alle differenze finite del primo ordine. Un ulteriore paragrafo è dedicato ai sistemi dinamici di ordine superiore, ove viene esposta la possibilità di diminuire con una particolare trasformazione le difficoltà di risoluzione. Il primo capitolo si chiude quindi con una breve analisi delle condizioni di esistenza ed unicità delle soluzioni.
Nel secondo capitolo lo studio si incentra sui metodi di risoluzione dei sistemi dinamici lineari poiché questi, oltre ad essere di più semplice manipolazione, trovano maggiori impieghi in campo economico.
Il terzo capitolo è dedicato alla definizioni di “punto di equilibrio” di un sistema dinamico e di “stabilità”. Si prosegue quindi con l’esposizione di alcuni metodi qualitativi e quantitativi per l’accertamento della stabilità degli equilibri, che sono:
il metodo dei diagrammi di fase, il metodo di linearizzazione ed il secondo metodo di Liapunov.
Nel quarto capitolo viene considerato il modello di equilibrio walrasiano, il modello che riveste storicamente un ruolo di primo piano nella teoria economica dalla seconda metà dell’Ottocento fino agli ultimi sviluppi degli anni cinquanta.
Il capitolo si apre con una breve esposizione delle ipotesi introdotte in questa teoria cui segue il problema dell’esistenza dell’equilibrio; successivamente l’analisi verte sul problema della stabilità dell’equilibrio. In chiusura del capitolo vi sono le ultime teorie che spiegano il processo di assestamento in un mercato in squilibrio
in un modo più vicino alla realtà.
Il quinto capitolo riguarda in particolare il caso di stabilità locale dell’equilibrio IV walrasiano, ove si prenderanno in considerazione diverse proposte, fatte nella letteratura economica e matematica, atte ad assicurare che una matrice quadrata sia stabile, ossia abbia autovalori con parte reale negativa.
Nel sesto capitolo si passa all’esame di alcuni modelli economici dinamici e alla loro stabilità. Il capitolo si struttura nel seguente modo: il confronto tra stabilità walrasiana e marshalliana, il modello della ragnatela, il modello keynesiano, il modello del moltiplicatore–acceleratore, il modello delle aspettative, il modello
di Domar, ed infine il modello di crescita di Solow–Samuelson.
Negli ultimi due capitoli si analizzano le applicazioni dei sistemi dinamici in alcune problematiche aziendali. Il settimo capitolo è dedicato ai modelli di marketing: sono esposti il modello di proiezione delle vendite, il modello di transizione da marca a marca ed il modello di spesa pubblicitaria.
L’ottavo capitolo tratta i modelli finanziari con particolare riferimento ai regimi di capitalizzazione, al calcolo dei valori attuali e dei montanti di rendite finanziarie ed infine alla problematica relativa alla determinazione della riserva matematica delle compagnie assicurative.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Introduzione A lungo si Ł cercato di spiegare parecchi fenomeni che si veri cano nei sistemi economici attraverso l uso di leggi matematiche e numerosi sono stati i tentativi di costruire modelli teorici descrittivi dei mutamenti e dei comportamenti delle variabili economiche. Ci Ł stato fatto attraverso diversi approcci ma la natura dinamica dei sistemi economici ha sempre reso agli economisti il compito estre- mamente arduo, soprattutto perchŁ in una scienza sociale come l economia po- litica, le variabili da considerare sono sempre numerose e aspetti, per cos dire, soggettivi sono quasi sempre presenti, anche nei modelli esclusivamente determi- nistici (ossia non contenenti variabili aleatorie). Nel corso degli ultimi due secoli di studi vi Ł sempre stata almeno una duplice analisi dell economia, ossia dal pun- to di vista della statica comparata e della dinamica. Nel descrivere l evoluzione del sistema economico i piø recenti contributi si sono concentrati su quest ultimo punto di vista per consentire ai modelli matematici di essere sempre piø aderenti alla realt economica. Il presente lavoro, che si occupa dell analisi dei sistemi dinamici (continui e discreti) ed in particolare dell analisi della stabilit degli equilibri, Ł articolato in otto capitoli. I primi due sono dedicati all esposizione degli strumenti matematici necessari alla comprensione dei modelli analizzati. Il primo capitolo si apre con una de nizione di sistema dinamico, distinguendo tra III

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Andrea Giolo
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2001-02
  Università: Università degli Studi di Pavia
  Facoltà: Economia
  Corso: Economia e Commercio
  Relatore: Giorgio Giorgi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 199

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

applicazioni
differenze
differenziali
dinamici
economiche
equazioni
lineari
matematica
sistemi

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi