Skip to content

Immigrazione extracomunitaria e lavoro in Veneto: il caso del comune di Oderzo

La tesi fa il quadro generale della situazione immigrazione in Italia e presenta uno studio dettagliato sull'inserimento lavorativo della nuova immigrazione nella realtà economica del distretto industriale opitergino-mottense.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
5 1. Introduzione Dalla seconda metà degli anni Settanta, l'Italia, come altri paesi della sponda nord del Mediterraneo, è stata interessata dai flussi migratori provenienti soprattutto dai paesi della sponda sud. Il fenomeno è poi andato consolidandosi nel corso degli anni Ottanta. Mentre all'inizio le aree più interessate erano le grandi città, Roma in particolare, successivamente -e soprattutto negli ultimi anni- si è assistito ad una dispersione sul territorio, con il coinvolgimento delle regioni settentrionali. La domanda di lavoro, particolarmente intensa nel nord del paese, dove alla fine degli anni Ottanta, i tassi di disoccupazione erano molto bassi, e dove comunque l'offerta di lavoro locale non soddisfaceva sempre tale domanda; gli sconvolgimenti degli assetti politico-istituzionali dell'Europa dell'Est, che hanno permesso per la prima volta alle popolazioni di emigrare nell'ambito e ricco Occidente; sono tutti elementi che hanno contribuito all'aumento dei flussi migratori che si sono diretti verso il Nord-Italia, dando contemporaneamente inizio ad un processo di inserimento degli immigrati nel sistema occupazionale locale. Si tratta certo, per una parte non piccola, di occupazioni irregolari e precarie in vari ambiti della cosiddetta "economia informale". Ma si tratta anche di occupazioni regolari, che rispondono soprattutto ad una domanda di manodopera per mansioni manuali, faticose, a bassa qualificazione, effettuate in orari scomodi, connotate da uno status sociale inferiore, che non trovano più adeguata disponibilità nella forza lavoro indigena. "Secondo le pur lacunose fonti statistiche esistenti, nel 1994 i lavoratori alle dipendenze di imprese (esclusa l'agricoltura) erano 95.686, concentrati soprattutto in Lombardia, nel Triveneto e in Emilia-Romagna; mentre un certo numero erano domestici insediati soprattutto nelle aree metropolitane di

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Stefania Longo
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1998-99
  Università: Università degli Studi Ca' Foscari di Venezia
  Facoltà: Lettere e Filosofia
  Corso: Storia
  Relatore: Michele Cangiani
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 318

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi