Skip to content

Frayre de Joy e Sor de Plaser: edizione e studio

Il poema anonimo Frayre de Joy e Sor de Plaser è un racconto breve databile verso la metà del XIV secolo. È tramandato da due manoscritti, entrambi lacunosi, che permettono di ricostruire un testo più o meno completo.
In 850 versi ottosillabici a rima baciata viene raccontata, come variazione sul tema folclorico della Bella Addormentata, la storia di Sor de Plaser, una giovane principessa che cade in un sonno simile a morte. La fanciulla, anche da morta, conserva una tale freschezza e bellezza che i suoi genitori non si rassegnano a farla seppellire, ma la isolano in una torre inaccessibile all'interno di un giardino paradisiaco.
I personaggi agiscono in un universo cavalleresco e cortese, come dimostrano i numerosi richiami ai testi arturiani che sviluppano la materia di Bretagna o all'amore cantato dai trovatori.
Oltre a questi elementi, forse i più evidenti ad una prima lettura, il tema della Bella Addormentata, che fa da filo conduttore della vicenda narrata, si intreccia al mondo della féerie, ad una tradizione e a un folclore non solo francese ma europeo. Infatti non manca la componente fantastica e meravigliosa, ad esempio la presenza di una ghiandaia, allevata da Virgilio, che possiede, oltre ad una spiccata eloquenza, straordinarie doti magiche che le permettono di compiere eccezionali prodigi, primo fra tutti restituire la vita alla principessa grazie ad un'erba cercata in giro per il mondo.
Per quanto riguarda l'appartenenza ad un genere letterario definito, Martí de Riquer lo ascrive a quello del lai narrativo, che ebbe nella letteratura catalana una certa diffusione, anche se più tardiva rispetto all'epoca della sua fioritura in Francia, poiché i modelli che ci restano appartengono alla seconda metà del secolo XIV e all'inizio del XV secolo. In Frayre de Joy e Sor de Plaser non troviamo l'allegoria, ma prevale il meraviglioso proprio dei lais, dove realtà e magia non solo confinano ma si sovrappongono. Le altre costanti compositive del lai, così come sono state fissate dall'iniziatrice del genere Marie de France, sono: lo stile alto, la collocazione temporale in un passato spesso favoloso, la presenza di personaggi aristocratici che affrontano avventure straordinarie dove non mancano elementi fantastici, l'introspezione psicologica, il riferimento al codice dell'amore cortese.
Analizzando il testo da un punto di vista strutturale si può così dividerlo: prologo, inizio della narrazione, morte della principessa, arrivo del principe nella torre, guarigione della fanciulla grazie alla ghiandaia, nozze tra Frayre de Joy e Sor de Plaser, epilogo.
Il prologo, che consiste nell'affermazione di orgoglio da parte dell'anonimo autore, occupa i primi 17 versi, dopodiché sono presentati l'imperatore di Gint Senay e sua figlia Sor de Plaser. Una sezione piuttosto ampia è quella della descrizione del locus amoenus dove si trova la torre incantata in cui riposa la principessa, insieme al lungo monologo, circa 182 versi, che Frayre de Joy pronuncia inginocchiato al letto di Sor de Plaser. La schematizzazione mette in evidenza l'intento dell'autore-narratore di ricalcare la struttura propria della fiaba popolare, dove nel tessuto della narrazione si intrecciano: avventura, sentimenti, magia, mondo cavalleresco. Oltre a queste caratteristiche in Frayre de Joy si ritrovano anche altri elementi propri della fiaba: i personaggi sono fortemente tipizzati; i loro nomi indicano una particolare condizione ed hanno un significato intrinseco; la trama è estremamente semplificata, priva di digressioni; sono presenti motivi magici e animistici; i personaggi sono mossi da sentimenti primordiali come il coraggio, l'amore, la curiosità; l'andamento narrativo, intessuto di meraviglioso e di eventi straordinari; la sfera di atemporalità nella quale si muove la narrazione; il linguaggio semplice ed essenziale; il lieto fine con il ripristino dell'equilibrio iniziale.
Pur non avendo la stessa profondità psicologica dei protagonisti dei lais di Marie de France, i personaggi in Frayre de Joy possiedono un certo spessore in quanto esprimono opinioni e manifestano sentimenti. Accanto a figure marginali quali l'imperatore e l'imperatrice o le dame e i cavalieri che popolano lo scenario in cui si svolge la narrazione, i due protagonisti, insieme alla ghiandaia, dimostrano una propria volontà di agire. Sor de Plaser, ad esempio, mostra dapprima un certo disappunto per il comportamento del principe che le ha sottratto la sua purezza senza chiederle il permesso, argomentando la difesa dei propri diritti con tale animosità da fare di lei una femminista ante litteram.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
5 PREMESSA Il poema anonimo Frayre de Joy e Sor de Plaser è un racconto breve databile verso la metà del XIV secolo. È tramandato da due manoscritti 1 , entrambi lacunosi, che permettono di ricostruire un testo più o meno completo. Anche se non possiede un eccezionale valore letterario, questo racconto può tuttavia fornire interessanti spunti di studio e riflessione, soprattutto per quanto concerne i temi, la struttura e le analogie con altri testi coevi o antecedenti. In 850 versi ottosillabici a rima baciata viene raccontata, come variazione sul tema folclorico della Bella Addormentata, la storia di Sor de Plaser, una giovane principessa che cade in un sonno simile a morte. La fanciulla, anche da morta, conserva una tale freschezza e bellezza che i suoi genitori non si rassegnano a farla seppellire, ma la isolano in una torre inaccessibile all'interno di un giardino paradisiaco. I personaggi agiscono in un universo cavalleresco e cortese, come dimostrano i numerosi richiami ai testi arturiani che sviluppano la materia di Bretagna 2 o all'amore cantato dai trovatori. Oltre a questi elementi, forse i più evidenti ad una prima lettura, il tema della Bella Addormentata, che fa da filo conduttore della vicenda 1 Uno è il ms. E della Societat Arqueològica Lul·liana di Palma de Mallorca, l'altro è il ms. F a No. 487 della Bibliothèque Nationale di Parigi. 2 Si trovano riferimenti ai romanzi di Chrétien de Troyes, il Cligès e Le Chevalier de la charrette, o analogie con alcuni lais di Marie de France.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

catalana provenzale
filologia romanza
frayre de joy
gint senay
meraviglioso
poema
poesia
sor de plaser

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi