Skip to content

Schemi inferenziali della pratica matematica

Questa tesi ha per oggetto lo studio dei principali tipi di inferenza che compaiono nelle dimostrazioni matematiche. Essa non vuole essere né un manuale di Logica, né tantomeno una riflessione filosofica sull'attività del ''dimostrare'' propria dei matematici. Sebbene essa sia destinata a lettori che hanno discrete conoscenze di Logica matematica, credo che possa essere letta e (spero) apprezzata anche dai non cultori di Logica sempre che, ovviamente, siano interessati all'argomento ed abbiano maturato una certa esperienza nel campo delle dimostrazioni matematiche.
Attraverso l'esame di alcune dimostrazioni classiche, le principali regole di inferenza vengono considerate una ad una cercando di indagare sui modi in cui esse intervengono nelle dimostrazioni stesse. Particolare rilievo è dato all'aspetto didattico e a quello storico, soprattutto per quel che concerne il ragionamento per assurdo e la problematica ad esso inerente.
Oggi più che mai si presenta la necessità di riflettere sulle finalità logico-educative dell'insegnamento della matematica, e ciò soprattutto alla luce dei deludenti risultati ottenuti negli ultimi decenni. Questo lavoro è un invito a tale riflessione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Introduzione Probabilmente chi ha qualche conoscenza di Logica matematica è portato a pensare che le dimostrazioni matematiche costituiscono un autentico “pozzo” da cui attingere per trovare esempi e applicazioni di regole logiche. E in effetti questa era, un po' ingenuamente, anche la mia opinione prima di iniziare il presente lavoro. Forse, ciò è dovuto al fatto che la Logica matematica o, come qualcuno preferisce dire, la Logica formale, è appunto troppo “formale”. Il suo studio spinge a pensare che la grande varietà di regole logiche dimostrabili all’interno di un sistema formale debba poi ritrovarsi nei ragionamenti reali e, in particolare, nelle dimostrazioni matematiche, che di tali ragionamenti sembrano essere i più “ricchi” dal punto di vista logico. Poi ci si ricorda che le regole logiche costituiscono un “pedaggio” che, di solito, il matematico non paga, a qualunque livello egli lavori; e allora nasce il sospetto che se ciò non viene fatto, una ragione In verità, già una prima analisi delle dimostrazioni più classiche della matematica mostra che le regole usate non sono poi tante e che, anzi, esse si riducono a pochi schemi inferenziali; necessari sì, ma in numero di gran lunga inferiore a quello che ci si attendeva. Esaminando la struttura argomentativa di una “bella dimostrazione”, ci si accorge che, il più delle volte, questa bellezza è dovuta ad un’idea brillante, magari a un’intuizione geniale che ha permesso la dimostrazione dell’enunciato; ma l’ossatura logica della dimostrazione è semplice, a volte quasi banale. Le regole che intervengono in una dimostrazione

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Bruno Borrelli
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1995-96
  Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
  Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
  Corso: Matematica
  Relatore: Claudio Bernardi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 103

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

didattica della matematica
insegnamento della matematica
ragionamento per assurdo
regole di inferenza

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi