Skip to content

Il ritiro Israeliano dalla striscia di Gaza: Valutazioni geopolitiche in Medio Oriente

Analisi del ritiro Israeliano dalla Striscia di Gaza(agosto 2005), ragioni che l’hanno motivato e conseguenze che esso ha comportato e che comporterà.
La tesi punta a dimostrare che la decisione unilaterale Israeliana di ritirarsi dalla Striscia di Gaza non è stata affatto un gesto di distensione che avrebbe portato ad una soluzione definitiva del conflitto Israelo-Palestinese, come molti hanno voluto credere, bensì una singola tattica all’interno di una strategia che nel lungo termine rafforzi la presenza Israeliana nella regione Palestinese e ne avvantaggi la posizione in possibili negoziati futuri.
La dissertazione parte da uno studio geopolitico del territorio della Striscia di Gaza (storia, descrizione fisica, demografica, economica) con particolare riguardo agli avvenimenti dell’ultimo quinquennio.
Vengono quindi illustrate le ragioni del “disimpegno” nella Striscia: anzitutto la congiuntura politica all’interno della quale è stato maturato il piano del ritiro. L’esposizione si addentra oltre le prime impressioni, lasciate all’opinione pubblica, nei retroscena della politica Israeliana.
Motivata l’evacuazione dai territori della Striscia di Gaza, si procede alla mera descrizione dell’attuazione del piano di ritiro, dal suo primo annuncio ufficiale nel febbraio 2004 alla cerimonia che ne ha consacrato il termine il 12 settembre 2005 . Seguono gli avvenimenti del dopo-ritiro: quale situazione si è configurata a Gaza (economia, ordine pubblico, limitazioni Israeliane all’autonomia Palestinese e difficoltà della vita quotidiana). Si aggiungono a questi le violazioni del confine Palestinese operate da parte delle forze armate israeliane per motivi di sicurezza ed un regime delle frontiere che di fatto rende inefficace il ritiro: Israele continua ad esercitare su Gaza il pieno controllo, operando dall’esterno. Infine la rioccupazione militare della Striscia di Gaza avvenuta il 28 giugno 2006 in seguito al rapimento di un soldato Israeliano lungo il confine con la Striscia, fatalmente accaduto proprio quando Hamas e Fatah avevano trovato un accordo e firmato il documento sui prigionieri, a pochi giorni dalla ripresa del dialogo diplomatico e dalla formulazione di un’ipotetica rinascita della “Road Map” for peace.
Il materiale è stato accuratamente ricercato in fonti di entrambi gli schieramenti (principalmente Israeliane, Palestinesi, Inglesi, Francesi ed Americane), con l’intento di dimostrare che la distanza tenuta tra queste e le fonti italiane resta pressoché costante, indipendentemente dall’orientamento della critica.
Al termine della tesi il lettore avrà ridimensionato le figure di Israele e Palestina tipiche dell’immaginario comune e, che concordi o meno con la tesi esposta, non potrà che farsi accarezzare dal sospetto che sia stato anche Israele in diverse occasioni a non voler raggiungere il tanto cercato compromesso per porre fine al conflitto Israelo-Palestinese.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
5 Introduzione Nel difficile panorama mediorientale la questione Arabo-Israeliana si staglia come uno degli scenari più complessi. Oggetto della presente tesi è l’analisi del ritiro Israeliano dalla Striscia di Gaza avvenuto lo scorso agosto 2005, con le ragioni che l’hanno motivato e le conseguenze che esso ha comportato finora e che comporterà in un arco di tempo maggiore. La tesi punta a dimostrare che la decisione unilaterale Israeliana di ritirarsi dalla Striscia di Gaza non è stata affatto un gesto di distensione come molti hanno voluto credere, bensì una singola mossa all’interno di un disegno più grande, volto ad imporre nel medio-lungo termine la supremazia Israeliana in tutta la regione Palestinese, Territori Occupati compresi. Per citare le parole del giornalista Palestinese Elias Zananiri: “Il piano Sharon assomiglia al veleno che contiene una goccia di miele” (Kapeliouk 2004, pp. 8-9)1. La dissertazione parte da uno studio geopolitico del territorio della Striscia di Gaza (storia, descrizione fisica, demografica, economica) con particolare riguardo agli avvenimenti dell’ultimo quinquennio. L’introduzione storica è quanto più concisa e come le altre informazioni fornite in questo primo capitolo serve a contestualizzare il ragionamento che seguirà. Nel frattempo l’accento posto sugli effetti disastrosi per la popolazione Palestinese locale delle politiche Israeliane, lascia presagire quale sia il piano latente di Israele. Nel secondo capitolo vengono esposte le ragioni del “disimpegno” nella Striscia. Viene illustrata anzitutto la congiuntura politica all’interno della quale è stato maturato il piano del ritiro; l’esposizione si addentra oltre le prime impressioni, lasciate all’opinione pubblica, nei retroscena della politica Israeliana in un’intricata rete di cause-effetti. Col procedere degli eventi le riflessioni scavano sempre più nel profondo fino ad individuare le vere radici di un gesto tanto doloroso quanto l’evacuazione degli insediamenti a Gaza. Vengono esaminate le ragioni della decisione di Sharon di abbracciare il piano di ritiro da Gaza da lui a lungo osteggiato. Tra queste vi sono ragioni di carattere economico e geostrategico, pressioni interne ed esterne, concause della diplomazia attuata 1 KAPELIOUK A., 2004, “Les dessous du désengagement israélien”, Le monde diplomatique

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Giulia Conforto
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi di Trieste
  Facoltà: Scienze Politiche
  Corso: Scienze politiche e delle relazioni internazionali
  Relatore: Maria Paola Pagnini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 88

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

cisgiordania
coloni
crisi umanitaria
disengagement
first rain
geostrategia
hamas
insediamenti
israele
mahmoud abbas
negoziati
olmert
palestina
qassam
risorse idriche
ritiro unilaterale
sharon
striscia di gaza
summer rain
west bank

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi