Skip to content

Somatizzazione di ansia e depressione nella eziopatogenesi della doppia diagnosi

Tesi suddivisa in 2 parti. Nella prima parte si è cercato di sviluppare un modello multifattoriale nel quale sono stati analizzati: la storia della droga, la società che predispone all'uso di sostanze, la famiglia del tossicodipendente, la sofferenza del tossicodipendene e "l'esigenza" che si cela dietro la sofferenza.
Nella seconda parte vi è la ricerca sperimentale nella quale grazie alla somministrazione di strumenti pricometrici (Hamilton, SCID), si è analizzato in che modo suddetta sofferenza sia collegata al fenomeno della doppia diagnosi.
Nella parte conclusiva, c'è un'interessante riflessione sul perché il tessuto sociale sia interessato a mantenere il fenomeno della tossicodipendenza.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
MODELLO MULTIFATTORIALE DELLA TOSSICODIPENDENZA LA STORIA DELLA DROGA I veri paradisi sono quelli che abbiamo perduto. Marcel Proust (Il tempo ritrovato). Le principali piante psicoattive - il papavero, la canapa, il tabacco, la coca, il caffè, i cactus e i funghi allucinogeni - nonché le bevande alcoliche, ottenute con il processo naturale della fermentazione, sono state utilizzate dall'uomo da tempo immemorabile (Bocchi D., 2006). Per esempio, resti fossili di semi e capsule di papavero da oppio risalenti al periodo Neolitico e all'Antica Età del Bronzo, e quindi a circa 4000-5000 anni fa, sono stati trovati nelle caverne e nei villaggi lacustri in Svizzera, in Spagna e nelle valli del Po e del Reno. Anche nelle tavolette dei Sumeri della Mesopotamia, antiche di circa 5000 anni, si parla di una sostanza chiamata HUL-GIL, che secondo alcuni studiosi sarebbe l'oppio. La stessa HUL-GIL è citata ripetutamente - con molti ulteriori dettagli riguardo al suo uso - nelle tavolette mediche ritrovate a Ninive nella biblioteca del grande re assiro Assurbanipal. A Creta è stata trovata una statuetta databile al 1300 a.C., con la testa coronata di capsule di papavero. Forse ancora più antica è la conoscenza della canapa. In un villaggio di circa 10000 anni fa nell'isola di Taiwan se ne sono rinvenute tracce. Nello Shu King, libro cinese del 2350 a.C. circa, si parla della ricchezza della provincia di Shantung in “seta, canapa, piombo, alberi di pino e strane pietre”. Certamente in Cina la canapa è stata utilizzata fin dai tempi più antichi per la tessitura: in una tomba della dinastia Chou (1122-249 a.C.) si sono rinvenuti frammenti di un tessuto di canapa, e nel Libro dei Riti (II secolo a.C.) si prescrive che i 2

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Michele Favi
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 2005-06
  Università: Università degli Studi di Bologna
  Facoltà: Psicologia
  Corso: Psicologia
  Relatore: Eliana Tossani
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 131

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

abuso
alcool
alcooldipendente
alcoolismo
ansia
bisogni specifici
comunità
craving
cura droga
depressione
disturbo
dolore
doppia diagnosi
doppia patologia
droga
ser.t
sofferenza
somatizzazione
sostanze
terapia tossicodipendenza
tossicità
tossico
tossicodipendente
tossicodipendenza

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi