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La vetrina tra il reale e il virtuale

Ho effettuato un attento riesame di alcuni strumenti comunicativi aziendali e di marca in un contesto legato al mondo interconnesso, ormai così vicino e attuale.
È’ giusto, infatti ,chiederci quanto del mondo virtuale sostituirà il nostro vivere quotidiano, le nostre abitudini e il nostro modo di comportarci e relazionarci con gli altri e quali saranno i nuovi scenari di consumo che si prospetteranno par gli anni a venire.
Diviene interessante, in quest’ottica, analizzare l’aspetto del mostrare il prodotto al pubblico e l’importanza del fattore comunicativo legato sempre più al fenomeno pubblicitario.
Sappiamo che il saper mostrare è il mezzo indispensabile per il successo commerciale del prodotto ed è nel saper mostrare che la persuasione si renderà concreta prendendo forma instaurando così un dialogo tra la scena, di cui l’oggetto è parte, e il suo pubblico.
Ho preso in considerazione quindi, i diversi mezzi espressivi attraverso i quali l’esporre al pubblico si manifesta, considerando quell’insieme di strumenti comunicativi legati alla marca, al prodotto e alla vendita.
Da qui scaturisce la vetrina del punto vendita,intesa non solo come spazio espositivo, ma soprattutto come luogo di comunicazione e di relazione.
Un secondo strumento comunicativo legato al mostrare e finalizzato alla vendita di un prodotto, risulta essere il catalogo che potremmo definire, per così dire, vetrina cartacea, ed infine, può essere analizzata pure la nuova vetrina digitale.Ormai, infatti, molte sono le aziende che si sono poste in Internet con pagine Web attraverso le quali viene presentato e mostrato al cliente il prodotto,utilizzando i medesimi criteri e le stesse funzioni comunicative del catalogo e della vetrina.
La mia analisi ha considerato una serie di aziende che operano nel settore della moda, aziende di marca con una struttura comunicativa articolata che dispone di punti vendita, di cataloghi e naturalmente, pure, pagine Internet per poterne analizzare i rispettivi siti.
Procedendo con un’analisi accurata nel campo dell’esporre, ho stabilito dei criteri comunicativi d’analisi per comparare il mostrare delle tre vetrine.
Lo studio compiuto mi ha permesso di redigere tre tabelle riassuntive sui criteri d’analisi della vetrina,del catalogo e del sito.Tabelle che a loro volta mi hanno portato ad alcune considerazioni conclusive sulle funzioni comunicative e sugli strumenti persuasivi che dovranno trasmettere le nuove vetrine virtuali.
Conclusioni che si sono avvalse inizialmente di considerazioni di noti studiosi e scrittori che si sono espressi in relazione alla nuova era digitale.

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Nuovi scenari di consumo Introduzione “La rete non è soltanto una tecnologia, una grande biblioteca elettronica, uno sconfinato centro commerciale virtuale: Internet è una metafora del mondo e come tale va trattata.” 1 Risulta difficile fare previsioni certe, anche se alcune tendenze indicano chiaramente che il passaggio ad un mondo interconnesso è destinato a continuare, attirando un sempre maggiore numero di persone e attività in linea. Il futuro non è lontano, non aspetta oltre la svolta del millennio, è qualcosa che sta accadendo ora, che è, ormai, già parte di noi. Ecco perché è giusto chiederci quanto del mondo virtuale sostituirà il nostro vivere quotidiano, le nostre abitudini e il nostro modo di comportarci, quali saranno i nuovi scenari di consumo che si prospetteranno per gli anni a venire. In quest’ottica che è interessante analizzare l’aspetto del mostrare il prodotto al pubblico e l’importanza, sempre maggiore, del fenomeno pubblicitario legato ad esso. La pubblicità, infatti, ha il compito di attirare l’attenzione del pubblico verso il prodotto, il nome, l’azienda che mira a reclamizzare e non può mai prescindere, per far ciò, da un quoziente altamente informativo. 2 Un messaggio offre il massimo d’informazione quando, per la sua imprevedibilità, ci procura il massimo di sorpresa, ed è, in conseguenza di ciò, che è indispensabile, prima di addentrarsi nell’analisi dei mezzi del mostrare, considerare ed analizzare, gli 1 Staglianò R., Circo Internet, Milano, Feltrinelli, 1997 2 Dorfles G., Introduzione al disegno industriale, Torino, Einaudi, 1972 10

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Informazioni tesi

  Autore: Elisa Paletti
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1997-98
  Università: Politecnico di Milano
  Facoltà: Architettura
  Corso: Architettura
  Relatore: Giovanni Anceschi
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 144

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