Skip to content

Il danno da vacanza rovinata come danno non patrimoniale da inadempimento contrattuale

Una vacanza nasce quasi sempre sul tavolo delle agenzie di viaggio e turismo e, talvolta, si conclude sul tavolo del giudice chiamato a risolvere controversie che hanno per oggetto le più svariate situazioni, nelle quali il malcapitato turista rimane vittima di episodi sfortunati, sgradevoli, a volte paradossali, idonei solamente a trasformare la vacanza da sogno in una vacanza da incubo.
Fino a che il turismo era rimasto circoscritto nei ristretti confini di un'attività di limitata rilevanza economica, destinata principalmente ad una elité di turisti che avevano i mezzi per organizzarsi un viaggio o una vacanza, risultava sufficiente, al fine di disciplinare gli obblighi dell'operatore economico principalmente coinvolto dal fenomeno, e cioè l'organizzatore di viaggi, la scarsa normativa esistente. Con il progressivo innalzamento della qualità della vita, che negli ultimi decenni ha seguito dei ritmi sempre più incalzanti, il turismo, inteso come prestazione e consumo dei servizi turistici, si è trasformato, divenendo un vero e proprio fenomeno di massa.
I viaggi organizzati, che rappresentano questa massificazione del turismo, e la sempre maggiore rilevanza economica del settore, hanno comportato al necessità di una maggiore regolamentazione del mercato turistico ed una più pregnante tutela dei consumatori che all'interno di esso si muovono.
L'impossibilità di ricondurre il fenomeno turistico entro schemi tipici, stante la singolarità dei soggetti e della prestazioni svolte, ha evidenziato l'inadeguatezza e l'insufficienza dei precedenti strumenti legislativi di regolamentazione del mercato e di tutela del consumatore-turista.
Si sono quindi susseguiti una serie di interventi legislativi, nazionali, comunitari ed internazionali, finalizzati al superamento dell'ormai inadeguato quadro normativo.
Emerge da ciò, una situazione molto complessa entro la quale gli aspetti peculiari del fenomeno turistico, in sé considerato, si sovrappongono e si affiancano a quelli strettamente civilistici, commercialistici e internazionalistici.
Lo scopo precipuo di questa indagine è di analizzare come si sia evoluto il fenomeno turistico, verificando se e come gli interventi normativi in materia di turismo siano riusciti a innalzare il livello di protezione del consumatore senza peraltro sacrificare le contrapposte esigenze del mercato.
Gran parte di questa indagine si svolge all'interno della direttiva CEE 314/90 sui viaggi e vacanze tutto compreso che segna, in un certo qual modo, l'avvio di una politica specifica in materia di turismo, cristallizzando il fenomeno e cercando di risolverne le problematiche.
Ancor prima si deve ricordare che l'Italia ha ratificato con legge 27 dicembre 1977 n. 1084, la convenzione internazionale relativa ai contratti di viaggio (CCV), firmata a Bruxelles il 23 aprile 1970. La convenzione citata, oltre a disciplinare gli obblighi generali di organizzatori e intermediari nonché dei viaggiatori, provvede altresì a dare assetto normativo ala contratto di viaggio e al contratto di intermediazione in materia turistica.
In questo studio, si è cercato di dar conto delle contrapposte esigenze degli operatori turistici da un lato e dei turisti dall'altro, evidenziando i pregi e le lacune dell'attuale quadro normativo; si è cercato inoltre, di qualificare il danno che il turista subisce in conseguenza del mancato godimento della vacanza, tentando di individuare la via per la sua concreta risarcibilità.
L'idea di questo lavoro, che nasce al di là della mere esigenze accademiche, è il frutto di una vacanza-studio rovinata, e ciò a testimonianza di come i problemi trattati , lungi dal risolversi in meri esempi di scuola, siano invece esigenze concrete con cui il turista è costretto a confrontarsi quotidianamente.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
5 INTRODUZIONE Una vacanza nasce quasi sempre sul tavolo delle agenzie di viaggio e turismo e, talvolta, si conclude sul tavolo del giudice chiamato a risolvere controversie che hanno per oggetto le più svariate situazioni, nelle quali il malcapitato turista rimane vittima di episodi sfortunati, sgradevoli, a volte paradossali, idonei solamente a trasformare la vacanza da sogno in una vacanza da incubo. Fino a che il turismo era rimasto circoscritto nei ristretti confini di un'attività di limitata rilevanza economica, destinata principalmente ad una elité di turisti che avevano i mezzi per organizzarsi un viaggio o una vacanza, risultava sufficiente, al fine di disciplinare gli obblighi dell'operatore economico principalmente coinvolto dal fenomeno, e cioè l'organizzatore di viaggi, la scarsa normativa esistente. Con il progressivo innalzamento della qualità della vita, che negli ultimi decenni ha seguito dei ritmi sempre più incalzanti, il turismo, inteso come prestazione e consumo dei servizi turistici, si è trasformato, divenendo un vero e proprio fenomeno di massa. I viaggi organizzati, che rappresentano questa massificazione del turismo, e la sempre maggiore rilevanza economica del settore, hanno comportato al necessità di una maggiore regolamentazione del mercato turistico ed una più pregnante tutela dei consumatori che all'interno di esso si muovono. L'impossibilità di ricondurre il fenomeno turistico entro schemi tipici, stante la singolarità dei soggetti e della prestazioni svolte, ha evidenziato l'inadeguatezza e l'insufficienza dei precedenti strumenti legislativi di regolamentazione del mercato e di tutela del consumatore-turista. Si sono quindi susseguiti una serie di interventi legislativi, nazionali, comunitari ed internazionali, finalizzati al superamento dell'ormai inadeguato quadro normativo. Emerge da ciò, una situazione molto complessa entro la quale gli aspetti peculiari del fenomeno turistico, in sé considerato, si sovrappongono e si affiancano a quelli strettamente civilistici, commercialistici e internazionalistici. Lo scopo precipuo di questa indagine è di analizzare come si sia evoluto il fenomeno turistico, verificando se e come gli interventi normativi in materia di

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Gianfranco Fettolini
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2007-08
  Università: Università degli Studi di Brescia
  Facoltà: Giurisprudenza
  Corso: Giurisprudenza
  Relatore: Fabio Addis
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 189

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

causa concreta del viaggio
danni al turista
danni in vacanza
danno da vacanza rovinata
danno non patrimoniale
danno patrimoniale
ferie
ferie saltate
finalita di vacanza
inadempimenti tour operator
inadempimento contrattuale
intermediario
operatore turistico
problemi in viaggio
responsabilità
responsabilità contrattuale
responsabilità extracontrattuale
risarcimento del danno
tour operator
viaggi rovinati

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi