Skip to content

Lo sviluppo delle radio universitarie italiane: gli elementi distintivi di F2 RadioLAB

Da diversi anni studi riguardanti il rapporto tra giovani, mezzi di comunicazione e modo di fruizione degli stessi concordano nell’indicare in radio e televisione i media più rappresentati nella scelta dei consumi culturali delle nuove generazioni. I dati confermano come la radio sia, quindi, un mezzo “giovane”. Tale considerazione non va interpretata solo alla luce dell’alto gradimento che questo “old medium” realizza in questa fascia. Appare, infatti, interessante notare come la radio abbia saputo, negli ultimi anni, prima di altri mezzi rinnovare costantemente il proprio linguaggio e i propri contenuti, arrivando a cogliere e sfruttare tutte le opportunità generate dalle nuove forme di offerta digitale. La radio, coniugando insieme linguaggio fresco e notizie, si presenta quindi come il media che più di tutti si avvicina alle esigenze giovanili. A tal proposito va riconosciuto alla radio il merito di riuscire a capire lo spirito del tempo, rilevando le trasformazioni del tessuto sociale in un breve periodo, dove sono ritenute di grande importanza la diversificazione e la personalizzazione dell’ascolto. Per quest’aspetto, coprotagonista del mezzo radiofonico è internet, sia per il lato tecnologico legato alle nuove forme di distribuzione del segnale audio, sia per le inedite possibilità che offre di relazione con l’audience. Questa fusione tra giovani, radio e rete è alla base di un nuovissimo fenomeno: quello delle Web-radio. La loro comparsa si può collocare negli Usa intorno al 1995, anno in cui Rob Glaser realizzò la prima release del software RealAudio. Per entrare nel mondo della web-radio la parola d’ordine è streaming. La radio, riconosciuta come media privilegiato dalla platea giovanile, è divenuta giocoforza oggetto di discussione anche all’interno degli atenei italiani. L’avvento delle tecnologie digitali, con i suoi costi più contenuti, ha favorito la diffusione dell’esperienza delle radio universitarie che, pure nascendo numerose, sembrano non superare però lo step della durata e della continuità, arenandosi spesso di fronte alle difficoltà gestionali. F2 RadioLAB la radio dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, oggetto del presente elaborato di tesi è una struttura alla cui base vi è anzitutto un’equipe di professionisti del settore che, oltre a gestire e controllare la produzione nella sua globalità, si occupa della formazione dei tirocinanti. Efficace canale di comunicazione che raggiunge in maniera capillare quanto discreta il suo pubblico, F2 RadioLAB offre informazione, musica e intrattenimento. Nello specifico, una radio di Ateneo consente ai componenti della collettività scolastica e universitaria di informarsi, di esprimersi, di confrontarsi, di riflettere su temi di interesse comune. F2 RadioLAB, oltre ad assumere l’importante funzione di comunicazione interna ed esterna, rappresenta uno strumento efficace per parlare agli studenti in modo diretto, attraverso il loro stesso linguaggio e attraverso modalità espressive tipicamente giovanili. Il presente elaborato di tesi, articolato in quattro capitoli, ha l’obiettivo di monitorare, partendo da quelle che sono le caratteristiche della radio dell’Ateneo federiciano, i suoi punti di forza e di debolezza e le possibili opportunità e minacce esterne, in relazione allo scenario competitivo offerto dalle altre radio universitarie presenti sul territorio italiano utilizzando come strumento di misurazione quantitativa un questionario.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
7 Introduzione Da diversi anni studi riguardanti il rapporto tra giovani, mezzi di comunicazione e modo di fruizione degli stessi concordano nell indicare in radio e televisione i media piø rappresentati nella scelta dei consumi culturali delle nuove generazioni. Dalle ultime rilevazioni Audiradio1 relative all analisi della platea radiofonica, emerge il dato significativo della crescita costante degli ascoltatori che, dopo una fase di stabilit nei primi anni Duemila intorno ai 35 milioni , Ł sal ita nel 2004 a piø di 36 milioni e nel 2005 a oltre 37 milioni. Tale processo, in base alle analisi contenute nell Ottavo Rapporto Iem (F. Barca, 2008), Ł da attribuirsi essenzialmente alla crescita dell utenza tra le fasce della popolazione di et superiore ai 45 anni. Tuttavia, se si considerano i valori assoluti (Audiradio, Indagine sull ascolto radiofonico in Italia , 2005), al primo posto tra gli ascoltatori radiofonici ci sono i giovani tra i 25 e i 34 anni e, al terzo posto, la fascia d et che comprende la popolazione al di sopra dei 65 anni. Alcune tra le possibili spiegazioni dell incremento degli ascolti radiofonici sono da cercare, da un lato, nell aumento di strumenti 1 Audiradio Ł l organismo associativo nato nel 1988 per raccogliere indagini sull ascolto radiofonico.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Laura Regina
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2007-08
  Università: Università degli Studi di Napoli - Federico II
  Facoltà: Sociologia
  Corso: Sociologia
  Relatore: Giuseppe Zollo
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 133

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

analisi del settore
analisi della concorrenza
analisi dell’ ambiente competitivo
analisi interna: le risorse, le competenze ed il v
f2 radio lab
f2 radiolab
federico ii radio
festival delle radio universitarie
forze e debolezze
il modello della brand pyramid
il modello delle cinque forze
il paradigma della comunicazione organizzativa sec
importanza dell’analisi
la catena del valore
la comunicazione integrata d’impresa
la swot analysis
minacce ed opportunità
radio federico ii napoli
radio universitarie
ricerca di mercato
web radio
web radio napoli

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi