Skip to content

Correlati psicofisiologici dell'interazione uomo-computer. Una rassegna e un contributo sperimentale su lateralizzazione emisferica e navigazione in ipertesti

Nell’ambito della psicologia cognitiva si riscontra un crescente interesse per le ripercussioni di natura mentale e corporea (cerebrale) delle tecnologie della comunicazione.
Tra i vari media tecnologici, il computer si configura quale oggetto d’analisi privilegiato, poichè la sua influenza sulla nostra società si estende non soltanto al livello “macro” delle organizzazioni, ma pure, ed in modo profondo, al livello “micro” dell’individuo e dei suoi processi cognitivi.
Il focus della tesi è la ricerca della base psicobiologica in gioco nell’interfaccia tra l’uomo e il computer, ma un notevole rilievo viene attribuito anche ai risvolti ergonomici e psicoeducativi.
Si discutono, in modo articolato, le implicazioni dell’intuizione fondamentale di D. De Kerckhove, un autore canadese ritenuto l’erede culturale di McLuhan, secondo cui le tecnologie della comunicazione giungono ad intaccare il nucleo stesso dell’individuo, modificandone il cervello a livello dei substrati neurali sui quali si basa il trattamento delle informazioni. Esse “inquadrano” in un modo specifico la mente umana, creando una tipica cornice o struttura cerebrale, alla quale l’autore si riferisce con il termine di brainframe. Sulla base di questi presupposti, si prendono in esame i correlati biologici dell’interazione tra utente e computer, con particolare riferimento alle differenze tra testi elettronici ed ipertesti rispetto ai peculiari brainframe da essi originati.
La letteratura sull’argomento è ancora scarsa e poco specifica; pertanto si offre una panoramica della letteratura riguardante l’attivazione psico-fisiologica dell’utente impegnato in un compito al computer e si descrivono in modo approfondito gli esperimenti condotti per misurare i movimenti oculari, l’attività elettrica del cervello, gli indici di affaticamento e l’attivazione sotto-corticale.
Nella sezione applicativa, che completa la prospettiva di analisi, si discute un esperimento realizzato ad hoc, seguendo l’iter caratteristico della psicologia cognitiva, dalla definizione del problema di base alla formulazione delle conclusioni. Tale studio sperimentale analizza l’azione combinata della lateralizzazione emisferica, del grado di expertise nell’uso del computer e dell’abilità di orientamento nello spazio, nell’influenzare le modalità di navigazione in un ipertesto elettronico e di apprendere le informazioni in esso contenute. Si prova l’esistenza di un rapporto tra lo stile di pensiero, le competenze informatiche, i modi specifici di esplorare un ipertesto di storia (per esempio il percorso seguito, l’importanza attribuita a immagini e animazioni, il tempo impiegato, ecc.) e le differenze di riuscita nell’apprendimento prodotto, anche in relazione alla strategia di orientamento spaziale. In un’ottica psicoeducativa, gli strumenti approntati (SOLAT, scheda osservativa, questionario di verifica dell’apprendimento) potrebbero rivelarsi utili ai fini dell’impostazione di un curriculum di apprendimento individualizzato
La sezione bibliografica presenta un elenco sintetico ma esaustivo delle pubblicazioni più pertinenti in campo nazionale ed internazionale, frutto di un lungo ed accurato lavoro di ricerca attraverso la navigazione in Internet, la consultazione di banche-dati elettroniche e la collaborazione di biblioteche e dipartimenti universitari.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
III INTRODUZIONE Questa ricerca è un tentativo di affrontare il tema della relazione tra l’uomo e il computer, spesso discusso dal punto di vista sociologico e filosofico, con un approccio di stampo prettamente psico-biologico, che si inquadra nel filone degli studi ergonomici. La scelta di quest’ottica di osservazione nasce proprio dal mio interesse per la psico-fisiologia, una sub-disciplina della bio-psicologia che si occupa del rapporto tra fisiologia e comportamento. La crescente attenzione della comunità scientifico-culturale contemporanea per le ripercussioni di natura mentale e corporea (cerebrale) delle tecnologie della comunicazione, ha coinciso con la mia personale predilezione per questo argomento: ciò ha costituito lo stimolo per cominciare il presente lavoro. Tra i vari media tecnologici, ho deciso di privilegiare il computer, costituendolo quale oggetto d’analisi, poiché credo che la sua influenza sulla nostra società si estenda non soltanto al livello “macro” delle organizzazioni, ma pure, ed in modo profondo, al livello “micro” dell’individuo e dei suoi processi cognitivi.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Andrea Calcaterra
  Tipo: Tesi di Laurea
  Anno: 1997-98
  Università: Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
  Facoltà: Scienze della Formazione
  Corso: Psicologia
  Relatore: Alessandro Antonietti
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 169

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.

Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

brainframe
ipertesti
lateralizzazione emisferica
psicofisiologia
psicologia cognitiva

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi