Skip to content

Sviluppo di un client Android per la segnalazione di pericoli stradali al server NetLAMPS

La sicurezza stradale è una tematica che coinvolge trasversalmente tutti i cittadini, in particolar modo l'esigenza di essere informati quanto più possibile sulle condizioni del traffico, sulla praticabilità della rete stradale per quanto concerne la chiarezza della segnaletica sia essa orizzontale o verticale, la qualità dell'asfalto, la presenza di ostacoli; sulla topologia dell'ambiente circostante e la presenza di sistemi di rilevamento infrazioni automatici o mediante posti di blocco, è quotidianamente percepita da ogni utente della strada più o meno consapevolmente.
Viene analizzato uno studio effettuato da due enti autorevoli dal quale sono estrapolati i dati in termini di valori assoluti e percentuali delle principali cause di incidenti stradali tra le quali vengono citate la cattiva condizione del manto stradale e la presenza di ostacoli imprevisti; emerge dunque il contesto di una problematica concreta cui determinate tecnologie possono tentare di porre rimedio.
Il web 2.0 ha cambiato la concezione di utilizzo della Rete rendendola una realtà collaborativa in cui comuntà di utenti perseguono scopi ben precisi; parallelamente il mercato degli smartphone ha segnato un aumento della connessione in mobilità e lo sviluppo di applicazioni strettamente basate su sistemi informativi geografici per la catalogazione di oggetti recanti attributi descrittivi e associati a coordinate di locazione; nella fattispecie vengono elencate comunità già esistenti ed attive che segnalano punti di interesse stradali, informazioni sul traffico, ecc.
La maggior parte delle applicazioni utilizzate dalle comunità poste in esame non danno la possibilità di esaminare il loro comportamento effettivo in tema di trattamento delle informazioni sulla posizione geografica degli utenti e su eventuali altri dati acquisiti. L'applicazione frutto di questa tesi quale segnalatore per il progetto NetLAMPS si propone come alternativa trasparente alle realtà già esistenti e vuole offrire all'utilizzatore libero accesso al codice sorgente che ne determina il comportamento per fugare ogni legittimo dubbio sulla natura dei dati raccolti e sulla loro effettiva destinazione. A questo proposito si è scelto il sistema operativo Android in virtù delle politiche non restrittive per la pubblicazione di applicazioni a codice aperto nondimeno per il fatto di essere esso stesso un progetto Open Source coerentemente con l'ambito di ricerca del laboratorio che ha ospitato la tesi. Viene dunque offerta una panoramica sulle caratteristiche di Android incentrata sull'architettura che lo compone e sulla struttura delle sue applicazioni.
I successivi due capitoli entrano nel merito delle specifiche alle quali l'applicazione sviluppata in questa sede dovrà attenersi ovvero permettere all'utente di rilevare un'immagine dell'anomalia stradale indicando personalmente la natura del pericolo segnalato e delegando la raccolta delle restanti informazioni ambientali (data e luogo) interamente ai sensori del dispositivo; viene offerta la possibilità sia di archiviare la segnalazione su memoria di massa nel caso mancasse la connessione Internet e di mandarla in un secondo momento insieme alle altre eventualmente salvate, sia di mandarla immediatamente tramite mail pre compilata .L'obiettivo è rendere quanto più possibile agevole, immediata e automatica l'esperienza di invio della segnalazione dell'anomalia al resto della comunità.
La presenza di segnalazioni attive generate dall'applicazione documentata in questa tesi hanno confermato l'efficacia dei primi test di utilizzo sul campo che hanno fatto emergere comunque dei punti di debolezza per quanto concerne i controlli sulla ricezione del segnale di posizione geografica. La presenza di comunità con scopi affini a NetLAMPS pone le basi per uno studio su una possibile interoperabilità e compatibilità tra segnalazioni di piattaforme diverse oltre al fatto che per completezza il client potrebbe essere esteso offrendo all'utente la possibiltà di scaricare e aggiornare i punti di interesse generati dalla comunità e di visualizzarli tramite mappa interna all'applicazione.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Prefazione La tesi che andrò ad esporre tratta della problematica dei pericoli stradali in relazione alle soluzioni fornite dalla tecnologia, da Internet e dalle realtà sociali per far fronte all'esigenza di informare e tutelare i cittadini nella loro esperienza quotidiana di utenti della strada parallelamente all a diffusione di cellulari di terza e quarta generazione, al fenomeno di applicazioni appositamente sviluppate per smartphone destinate alla più diversificata gamma di utilizzo e strettamente basate sulla connettività mobile che stanno definendo intervalli di tempo sempre meno distanti in cui l'utente si connette e interagisce con la Rete, in particolar modo per ottenere informazioni utili e servizi basati sulla propria posizione geografica. Inizialmente sarà introdotta la problematica della sicurezza stradale in termini generali partendo da numeri concreti forniti da un recente studio effettuato da due organi autorevoli in tema di mobilità e indagini statistiche per poi approfondire l'ambito delle comunità spontanee di cittadini che si riuniscono per rispondere ad esigenze specifiche e di come specialmente nell'era del Web 2.0 Internet sia un catalizzatore del volume sia in termini di partecipanti che di dati generati in queste realtà; successivamente si aprirà una finestra sulle comunità già esistenti ed attive, le tecnologie e i software utilizzati. La rassegna si focalizzerà sul progetto NetLAMPS quale sistema di monitoraggio dei pericoli stradali, introducendone gli scopi e offrendo una panoramica sull'architettura che lo compone; analizzando in particolar modo l'a rea del contributo degli utenti e di come Android, un sistema operativo open source per dispositivi mobile, fornisca una valida ed attuale piattaforma di sviluppo per un'applicazione che funga da segnalatore al servizio della comunità. Seguono dapprima le premesse che hanno posto le basi per lo sviluppo dell'applicazione e sulle successive scelte in merito alle caratteristiche proprie del segnalatore e alle tematiche di usabilità da parte dell'utente che precedono la documentazione tecnica fornita nel capitolo successivo. In ultima analisi si sono stese le impressioni e i resoconti derivati dalle prime esperienze di utilizzo dell'applicazione, benché chiudano l'argomento di questa tesi l'intento è che siano un ulteriore punto di partenza per successivi miglioramenti e innovazioni in termini di funzionalità, robustezza, codifica nonché spunti per altri casi di studio; non da ultimo la speranza è che lo sviluppatore che si stia confrontando con necessità simili a questo progetto possa trovare utile spunto ed aiuto dalla documentazione fornita. Andrea Fabris Milano, gennaio 2011 6

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Andrea Fabris
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2009-10
  Università: Università degli Studi di Milano
  Facoltà: Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
  Corso: Informatica
  Relatore: Andrea Trentini
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 40

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi