Skip to content

Valutazione della sicurezza di sezioni pressoinflesse in c.a. progettate secondo le NTC08

Per un’assegnata struttura la prestazione fondamentale sta nel sopportare, senza danni per sé e per le cose sostenute, le azioni determinate dall’ambiente esterno. Pertanto il progetto e la verifica di una struttura richiedono innanzitutto che si possano prevedere a quali sollecitazioni sarà sottoposta nel periodo di funzionamento; questo, salvo rari casi, non può essere noto deterministicamente, poiché ogni previsione su eventi futuri è affetta da un margine, più o meno grande, di incertezza: le azioni debbono, almeno in linea di principio, essere modellate come grandezze aleatorie. Il comportamento di una struttura (o di una delle sue parti), ed in particolare la sua resistenza, è inoltre condizionato dalle caratteristiche dei materiali con cui essa è realizzata. La natura dei materiali impiegati condiziona in modo determinante le tipologie strutturali (e spesso anche quelle architettoniche); nell’ambito di una tipologia le caratteristiche dei materiali influiscono sensibilmente sulla resistenza della struttura e quindi le incertezze sulle proprietà elasto-meccaniche dei materiali si riflettono ovviamente su quelle dell’intera struttura.
Le incertezze sulle proprietà meccaniche dei materiali dipendono da molti fattori: se si eseguono delle misure di resistenza di campioni di uno stesso materiale, ad esempio barre di acciaio provenienti da uno stesso lotto, si ottengono risultati diversi per ogni campione. La dispersione dei risultati può essere piccola, come accade per l’acciaio, o molto più grande, come nel caso dei materiali lapidei naturali od artificiali (per esempio il calcestruzzo), ma è tuttavia sempre presente.
Le aleatorietà relative al comportamento della struttura non dipendono però solo dalle incertezze e dalle dispersioni circa le azioni ed il comportamento dei materiali: un’ulteriore causa di incertezza è costituita dall’imprecisione del modello utilizzato per descrivere il comportamento della struttura (risposta della struttura rispetto alle sollecitazioni). Questi modelli possono essere grossolani o raffinati ma in ogni caso sono in grado di cogliere solo in modo approssimato l’effettivo comportamento della struttura reale: i risultati delle analisi sono sempre affetti da errori la cui entità può solo essere quantificata in modo probabilistico.
La risposta, positiva o negativa, circa l’adeguatezza della struttura a svolgere efficacemente le proprie funzioni dipende dal livello di probabilità accettato che la struttura fallisca (Pf, failure probability, probabilità di collasso) e può essere valutata quantitativamente calcolando il complemento ad uno di tale probabilità.cioè come probabilità che la prestazione desiderata sia raggiunta nell’intervallo di tempo (0, t). La valutazione ed il controllo della probabilità di collasso (ovvero dell’affidabilità strutturale) sono gli obiettivi della sicurezza strutturale (in genere la sicurezza si fa coincidere con l’affidabilità). La probabilità di collasso una volta calcolata consente una misura probabilistica della sicurezza attraverso il confronto con che è un valore di tale probabilità fissato a priori – spesso implicitamente e non espressamente – dalle normative (emanate da varie autorità nei diversi paesi) in relazione alla gravità delle conseguenze del “fallimento”.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
Capitolo 1 - L’affidabilità strutturale 2 2 1.1 Introduzione La progettazione delle strutture, deve garantire un prefissato livello di sicurezza, nel periodo di “funzionamento”, cioè, nella vita nominale della struttura. La vita nominale di una struttura è intesa come il numero di anni nel quale la struttura, purché soggetta alla manutenzione ordinaria, deve poter essere usata per lo scopo al quale è stata destinata. ( NTC, 2008 tabella 2.4.I) N V Le NTC individuano possibili valori di in funzione della tipologia di struttura. N V Tabella 1.1. Vita nominale per diversi tipi di opere Quindi il progettista deve verificare che l’opera assolva la sua funzione, e gli utenti che usufruiscono di tale opera devono trovarsi in sicurezza. In questo caso dunque si parlerà di affidabilità della struttura, la quale si può definire come la capacità della struttura di assolvere la funzione per cui è stata realizzata (notiamo che per un edificio l’assoluzione della funzione non si riferisce solo al raggiungimento delle distruzione dell’opera “stato limite ultimo o collasso strutturale” ma di una qualsiasi condizione che determini il malfunzionamento del sistema strutturale “stati limite di esercizio”), e per il periodo per cui è stata concepita . N V Per sicurezza strutturale in genere si intende il grado di protezione di persone e beni rispetto alle conseguenze del collasso strutturale. Una struttura deve possedere i seguenti requisiti: Dipartimento di Ingegneria Strutturale

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Michele Patriciello
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2008-09
  Università: Università degli Studi di Napoli - Federico II
  Facoltà: Ingegneria
  Corso: Ingegneria edile
  Relatore: Edoardo Cosenza
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 124

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

affidabilità strutturale
cemento armato
evoluzione storica del concetto di sicurezza
indice di sicurezza
metodi di analisi della sicurezza strutturale
metodo semi-probabilistico agli stati limite
norme tecniche delle costruzioni
ntc08
pressoflessione
progetto di sezioni pressoinflesse in c.a.
sezioni pressoinflesse
stati limite
stati limite ultimo

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi