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Analisi del settore vitivinicolo: un'indagine sulle performance delle imprese italiane.

Il vino rappresenta in Italia un prodotto alimentare di particolare importanza, poiché profondamente radicato nelle tradizioni culturali di tale area geografica, inoltre il bene risulta un ottimo candidato per uno studio economico. Occuparsi del settore vitinicolo ha quindi significato ricomporre un quadro d’analisi per riflettere su come i cambiamenti degli ultimi decenni si sono inevitabilmente ripercossi sull’economia italiana.
Il lavoro ha ricostruito l’evoluzione internazionale del comparto riportando gli avvenimenti più importanti riconducibili essenzialmente alla comparsa di nuovi competitors, alla caduta dei consumi nei paesi tradizionalmente utilizzatori, alla crescita degli scambi mondiali e alla congiuntura negativa che ha interessato i mercati dal 2008. Dunque, si sono volute studiare le performance delle imprese italiane, per analizzare come tale paese, tradizionalmente produttore e consumatore, si sia adattato alle esigenze scaturite da un’arena competitiva così complessa e mutevole.
L’analisi è stata effettuata su 118 imprese, un campione rappresentativo dell’offerta italiana per osservare l’andamento delle aziende dal 2003 al 2009.
Prendendo in considerazione alcuni indicatori di redditività, produttività e profittabilità si è condotto uno studio statistico descrittivo, al fine di analizzare le performance delle imprese vinicole negli anni considerati. L’indagine è stato applicata sia alla totalità delle imprese esaminate, sia alle aziende suddivise in base alla grandezza, forma giuridica, qualità del vino e provenienza geografica.
Secondo i dati ed i test effettuati, si è delineato l’andamento del settore. I risultati più rilevanti dell’analisi condotta, possano essere riassunti come segue:
il settore si dimostra concorrenziale rispetto all’Europa e ai prodotti extraeuropei: i profitti medi sono infatti aumentati nel periodo di riferimento. Inoltre, la crisi non ha colpito duramente il settore vitivinicolo, ma ha solamente generato un periodo di stallo. Le microaziende e le cooperative hanno però risentito maggiormente della crisi in termini di calo degli utili. In tale contesto, la decisione di puntare sulla qualità è per le imprese italiane una strategia per assicurarsi la sopravvivenza sui mercati.

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8 Introduzione Il vino è una bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione dell’uva o del mosto. Il nome deriva dal verbo sanscrito vena (amare), da cui anche il nome latino Venus della dea Venere. Sebbene risulti difficile tracciare con precisione le origini della sua storia, studi recenti lo hanno associato già al neolitico. Alcuni esperti affermano che la bevanda sia stata prodotta involontariamente con la fermentazione di alcuni grappoli dimenticati in un contenitore, circa 10.000 anni fa nella zona del Caucaso. Solo con la civiltà egizia si sviluppa una vera e propria produzione di vino: i numerosi geroglifici giunti fino all’epoca odierna, testimoniano la preparazione enologica di tale popolo. Anche la Bibbia, all’interno della Genesi, cita la sacra bevanda e riconduce la scoperta del vino a Noè, che dopo il diluvio, avrebbe piantato una vigna dalla cui uva, produsse il vino. In epoca Romana la viticoltura ha subito un forte impulso produttivo, accompagnato da un importante incremento dei consumi, poiché il vino passa dall’essere una bevanda di tipo elitario ad una ad uso quotidiano. In tale periodo, sebbene il prodotto fosse ancora differente da quello consumato ai giorni nostri, le tecniche di produzione hanno conosciuto uno sviluppo considerevole. 1 Con il crollo dell’Impero, la viticultura è entrata in un periodo di crisi che è cessata solamente durante il Medioevo quando la bevanda ha cominciato ad essere associata a ricchezza e prestigio. In tale periodo sono nate, tecniche di coltivazione e produzione moderne rimaste immutate fino al Diciottesimo secolo. 1 www.winezone.it

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Informazioni tesi

  Autore: Francesca Gallo
  Tipo: Laurea II ciclo (magistrale o specialistica)
  Anno: 2010-11
  Università: Università degli Studi di Torino
  Facoltà: Economia
  Corso: Scienze economico-aziendali
  Relatore: Davide Vannoni
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 192

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