Skip to content

La diffusione del calcestruzzo armato tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento attraverso le riviste

"La diffusione del calcestruzzo armato tra la fine dell'ottocento e l'inizio del novecento attraverso le riviste"
Quando e come si è diffuso il materiale più usato nelle costruzioni in Italia e in Europa? Quali sono state le dinamiche che hanno portato ad accettarlo come l'elemento più sicuro per la realizzazione di opere architettoniche?
Questo volume intende presentare queste tematiche attraverso lo studio e l'analisi di alcune delle riviste di architettura dei primi anni del Novecento, riproponendo i pareri dei giornalisti e studiosi dell'epoca. Il libro si sviluppa attraverso due interventi. Il primo più descrittivo e critico, il secondo riguarda il commento su specifici articoli consultati nelle riviste storiche. Lo studio e gli esempi presentati riguardano soprattutto la città di Torino.

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Mostra/Nascondi contenuto.
POLITECNICO DI TORINO – FACOLTà DI ARCHITETTURA II ! ! 2! Premessa! La tesi si concentra sullo studio delle prime applicazioni del calcestruzzo armato in architettura e in ingegneria: i progetti, le prime tecniche di impiego e le impressioni espresse dai professionisti tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento. L’analisi si è focalizzata sull’esame di tre riviste storiche italiane del settore tecnico/architettonico; tutte e tre hanno iniziato a essere pubblicate alla fine del 1800: «Il Monitore Tecnico», rivista tecnica dedicata all’architettura e all’ingegneria. «L’Architettura Italiana», rivista esclusivamente di architettura. «L’Ingegneria Civile e le Arti Industriali», la più antica, è stata pubblicata a Torino, anch’essa di carattere tecnico. Per ciascun periodico sono state redatte delle schede riassuntive di ogni articolo pubblicato dedicato al calcestruzzo armato. Obiettivo della tesi è quello di cercare di chiarire l’uso della tecnica, quali sono state le più interessanti opinioni degli ingegneri, architetti e giornalisti dell’epoca riguardo questo metodo costruttivo innovativo e i principali usi che ne sono stati fatti. L’utilizzo del calcestruzzo armato in quegli anni ha avuto uno sviluppo a grande scala in Europa e in America. Dalla fine dell’Ottocento e soprattutto nei primi anni del Novecento, un numero sempre maggiore di edifici risulta caratterizzato dalla presenza di strutture realizzate con questo materiale. Altrettanto interessante è capire quali approcci teorici e pratici vengono utilizzati nelle costruzioni e quando si comincia effettivamente ad usare il calcestruzzo armato per la realizzazione delle strutture di interi edifici e non solo per singole parti (come ad esempio, esclusivamente per i solai o solo per gli orizzontamenti). Altri temi che si intendono trattare in seguito all’analisi critica degli articoli contenuti nei periodici, riguardano l’approccio dei progettisti nei confronti della tecnica: ad esempio se preferivano celarla o mostrarla nei prospetti architettonici. L’architettura di Il#Lingotto#–#immagine#durante#la#sua#costruzione#

CONSULTA INTEGRALMENTE QUESTA TESI

La consultazione è esclusivamente in formato digitale .PDF

Acquista
Il miglior software antiplagio

L'unico servizio antiplagio competitivo nel prezzo che garantisce l'aiuto della nostra redazione nel controllo dei risultati.
Analisi sicura e anonima al 100%!
Ottieni un Certificato Antiplagio dopo la valutazione.

Informazioni tesi

  Autore: Fabio Romerio
  Tipo: Laurea I ciclo (triennale)
  Anno: 2010-11
  Università: Politecnico di Torino
  Facoltà: Architettura
  Corso: Scienze dell'architettura e dell'ingegneria edile
  Relatore: Manuela Mattone
  Lingua: Italiano
  Num. pagine: 143

FAQ

Per consultare la tesi è necessario essere registrati e acquistare la consultazione integrale del file, al costo di 29,89€.
Il pagamento può essere effettuato tramite carta di credito/carta prepagata, PayPal, bonifico bancario.
Confermato il pagamento si potrà consultare i file esclusivamente in formato .PDF accedendo alla propria Home Personale. Si potrà quindi procedere a salvare o stampare il file.
Maggiori informazioni
Ingiustamente snobbata durante le ricerche bibliografiche, una tesi di laurea si rivela decisamente utile:
  • perché affronta un singolo argomento in modo sintetico e specifico come altri testi non fanno;
  • perché è un lavoro originale che si basa su una ricerca bibliografica accurata;
  • perché, a differenza di altri materiali che puoi reperire online, una tesi di laurea è stata verificata da un docente universitario e dalla commissione in sede d'esame. La nostra redazione inoltre controlla prima della pubblicazione la completezza dei materiali e, dal 2009, anche l'originalità della tesi attraverso il software antiplagio Compilatio.net.
  • L'utilizzo della consultazione integrale della tesi da parte dell'Utente che ne acquista il diritto è da considerarsi esclusivamente privato.
  • Nel caso in cui l’utente che consulta la tesi volesse citarne alcune parti, dovrà inserire correttamente la fonte, come si cita un qualsiasi altro testo di riferimento bibliografico.
  • L'Utente è l'unico ed esclusivo responsabile del materiale di cui acquista il diritto alla consultazione. Si impegna a non divulgare a mezzo stampa, editoria in genere, televisione, radio, Internet e/o qualsiasi altro mezzo divulgativo esistente o che venisse inventato, il contenuto della tesi che consulta o stralci della medesima. Verrà perseguito legalmente nel caso di riproduzione totale e/o parziale su qualsiasi mezzo e/o su qualsiasi supporto, nel caso di divulgazione nonché nel caso di ricavo economico derivante dallo sfruttamento del diritto acquisito.
L'obiettivo di Tesionline è quello di rendere accessibile a una platea il più possibile vasta il patrimonio di cultura e conoscenza contenuto nelle tesi.
Per raggiungerlo, è fondamentale superare la barriera rappresentata dalla lingua. Ecco perché cerchiamo persone disponibili ad effettuare la traduzione delle tesi pubblicate nel nostro sito.
Per tradurre questa tesi clicca qui »
Scopri come funziona »

DUBBI? Contattaci

Contatta la redazione a
[email protected]

Ci trovi su Skype (redazione_tesi)
dalle 9:00 alle 13:00

Oppure vieni a trovarci su

Parole chiave

Tesi correlate


Non hai trovato quello che cercavi?


Abbiamo più di 45.000 Tesi di Laurea: cerca nel nostro database

Oppure consulta la sezione dedicata ad appunti universitari selezionati e pubblicati dalla nostra redazione

Ottimizza la tua ricerca:

  • individua con precisione le parole chiave specifiche della tua ricerca
  • elimina i termini non significativi (aggettivi, articoli, avverbi...)
  • se non hai risultati amplia la ricerca con termini via via più generici (ad esempio da "anziano oncologico" a "paziente oncologico")
  • utilizza la ricerca avanzata
  • utilizza gli operatori booleani (and, or, "")

Idee per la tesi?

Scopri le migliori tesi scelte da noi sugli argomenti recenti


Come si scrive una tesi di laurea?


A quale cattedra chiedere la tesi? Quale sarà il docente più disponibile? Quale l'argomento più interessante per me? ...e quale quello più interessante per il mondo del lavoro?

Scarica gratuitamente la nostra guida "Come si scrive una tesi di laurea" e iscriviti alla newsletter per ricevere consigli e materiale utile.


La tesi l'ho già scritta,
ora cosa ne faccio?


La tua tesi ti ha aiutato ad ottenere quel sudato titolo di studio, ma può darti molto di più: ti differenzia dai tuoi colleghi universitari, mostra i tuoi interessi ed è un lavoro di ricerca unico, che può essere utile anche ad altri.

Il nostro consiglio è di non sprecare tutto questo lavoro:

È ora di pubblicare la tesi